Ambra Angiolini su Instagram denuncia il degrado di Barletta: arrivano insulti e minacce

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Ambra Angiolini si improvvisa detective e documenta il degrado a Barletta, ricevendo in cambio insulti e minacce (ma anche apprezzamenti). La foto non conteneva riferimenti geografici, ma all’occhio attento dei cittadini pugliesi non è sfuggita la ‘location’, e accanto ad apprezzamenti, sono arrivati anche improperi. Critiche che non hanno spaventato l’attrice, se è vero che ha annunciato che continuerà nel suo impegno civico, come peraltro dovrebbero fare tutti, vip e non.

‘Fai una cattiva pubblicità a Barletta’, ‘Vattene’: è questo il senso di alcuni commenti sotto il profilo Instagram di Ambra Angiolini, che nei giorni scorsi ha denunciato il degrado sul litorale di Barletta. Una foto senza indicazioni geografiche, con della spazzatura in bella vista su una spiaggia, in cui l’attrice spiegava di non riuscire a capire e definendo la ‘vista’ una delle tante cose che per fortuna non è disposta a capire e tollerare.

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In poco tempo i cittadini di Barletta hanno riconosciuto la zona, e a fianco di tanti che si sono detti d’accordo con la denuncia del degrado fatta da Ambra Angiolini, ci sono stati anche insulti e minacce del tipo ‘tornatene a casa tua’. La storia ha comunque un lieto fine, vista la decisione del Comune di Barletta di pulire un ampio tratto di costa, seppur con la spiegazione che si trattava di interventi programmati.

E Ambra Angiolini, sempre via Instagram, ringrazia le persone che ‘fanno’, e anticipa che tornerà in vacanza a Barletta questa estate, anche per controllare la situazione. In un’intervista al Corriere della Sera, l’attrice spiega che vedere quella sporcizia le ha fatto male, si è chiesta cosa sarebbe successo se ci fossero vissuti i suoi figli; Angiolini si è detta anche un po’ amareggiata dalle critiche, sperava ci fosse accordo nel dire basta con questo schifo, invece c’è chi è più preoccupato di come ‘sembrano’ le cose rispetto a come ‘sono’.

In linea di principio, comunque, l’attrice ritiene sia giusto indignarsi e farsi sentire, non solo se ti chiami Ambra Angiolini, Celentano, Leonardo Di Caprio, ma anche se sei un comune cittadino. ‘Se Instagram invece che far vedere quanto siamo belle o cosa abbiamo cucinato può servire anche per denunciare cosa non va, ne sono lieta’, sottolinea Angiolini, lieta di essere servita da ‘acceleratore’ a una decisione già presa: ‘Ma siccome sono tignosa, quest’estate andrò in vacanza a Barletta, così controllo’.