Buon compleanno Android, il sistema operativo di Google compie sette anni: proprio l’11 novembre del 2007 era stato infatti pubblicato il video (che trovate dopo il salto) che raccontava il progetto ormai lanciato con tanto della prima versione dell’OS, la disponibilità del kit per sviluppatori (SDK) e la presentazione delle prime applicazioni come le mappe, il browser e qualche divertente funzionalità. Basato sul kernel Linux e focalizzato sugli smartphone, Android ha poi sconfinato in tutto il mondo mobile dai tablet agli smartwatch, dalle automobili agli occhiali come Google Glass.
IL VIDEO DI PRESENTAZIONE
In questo video del 2007 possiamo dare un’occhiata a come Sergey Brin – uno dei co-fondatori di Google – e Steve Horowitz – ingegnere informatico – ci presentavano il nuovo sistema operativo confermando la sua natura completamente gratuita e open-source oltre alla disponibilità del pacchetto per sviluppatori (SDK) per consentire a tutti di poter realizzare applicazioni facilmente. Si può notare come il primissimo prototipo fosse non touchscreen, ma dotato di pulsanti fisici, mentre (più in là nel video) si può incontrare anche un altro dispositivo tattile. Ovviamente l’interfaccia è evoluta anni luce, ma è interessante notare come le fondamenta siano rimaste abbastanza identiche.
LA NASCITA DI ANDROID
Android nasce formalmente nell’ottobre 2003 grazie a co-fondatore di Danger, Andy Rubin, insieme all’ex collega Rich Miner, a Nick Searse Chris White. In un primo momento non era legata a Google, ma a una società chiamata proprio Android Inc. Finanziata con 10.000 dollari da Steve Perlman, è stata poi rilevata da Google nel 2005 con la presentazione ufficiale datata 5 novembre, in contemporanea all’ufficialità dell’associazione OHA (Open Handset Alliance), che univa Google, produttori e operatori telefonici soprattutto americani. Il primo smartphone fu HTC Dream che arrivò anche in Italia dopo qualche mese.
LA CRESCITA DI ANDROID
Android si evolse piuttosto in fretta utilizzando per ogni versione un nome alfabeticamente in sequenza. Ad esempio, dopo la Alpha e la Beta, la versione 1.5 si chiamò Cupcake, la 1.6 Donut, la 2.1 Eclair, la 2.2 Froyo, la 2.3 Gingerbread, la 3.0 Honeycomb, la 4.0 Ice Cream Sandwich, la 4.1 Jelly Bean, la 4.4 Kit Kat e la 5.0 ossia l’ultima Lollipop. Come si può facilmente notare, i nomi sono ispirati al mondo dei dolci. Ma Android non è solamente un sistema operativo per cellulari perché dopo 12 major release è sbarcata anche su dispositivi indossabili come Android Wear, su automobili come Android TV e su dispositivi più disparati, compresi gli elettrodomestici e gli occhiali Google Glass.
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