Epilogo positivo nel caso della scomparsa di una 24enne ipovedente di Barletta, Angelica Milena, di cui non si avevano notizie dal 7 novembre: la giovane sarebbe tornata a casa nelle scorse ore.
Angelica Milena Rociola risultava scomparsa dal 7 novembre scorso, giorno in cui si era diffuso un appello per ritrovarla attraverso i social. A lanciarlo la famiglia, preoccupata per l’assenza della 24enne ipovedente.
La notizia del positivo epilogo del caso di Angelica Milena Rociola è stata accolta con grande gioia dall’intera comunità e da quanti, nei giorni scorsi, si sono spesi per le ricerche.
La 24enne, che sarebbe ipovedente, non aveva dato più sue notizie dal 7 novembre scorso e il padre e la madre avevano lanciato un appello per ritrovarla.
La vicenda è stata riportata anche dalla pagina Facebook Penelope Puglia, costola regionale dell’associazione che si occupa di supportare le famiglie delle persone scomparse nelle attività di ricerca e diffusione degli appelli.
Poche ore fa, sui social, il padre di Angelica Milena Rociola ha condiviso la sua gioia per il suo rientro a casa.
Lo ha fatto con un breve messaggio, ma denso di emozione, in cui ha voluto ringraziare quanti si sono uniti alla loro apprensione e hanno dato un contributo perché il caso della figlia scomparsa dal 7 novembre si risolvesse al più presto.
Amici e parenti, grazie a tutti di vero cuore, mia figlia è tornata a casa
Il padre della 24enne ha precisato che la figlia sta bene, confermando cosi la chiusura di una vicenda che aveva tenuto col fiato sospeso la famiglia e l’intera comunità.
Secondo quanto riportato dalla famiglia, che sospettava non fosse sola, nelle ore immediatamente successive alla sparizione, la giovane si sarebbe allontanata dalla sua abitazione di Barletta intorno alle 16 del 7 novembre e non avrebbe più dato sue notizie.
Ai microfini di Fanpage, il padre di Angelica Milena Rociola aveva raccontato che la ragazza non esce mai da sola. La 24enne sarebbe stata localizzata dai Carabinieri, a cui i genitori si erano rivolti, in due zone, lunedì sera a Molfetta e il mattino seguente a Trani, ma nelle ore successive nessuna svolta fino all’epilogo di oggi.
Stando a quanto emerso, la ragazza avrebbe avuto con sé il cellulare che, dopo la scomparsa, sarebbe risultato spento. La prima persona a rendere noto che la giovane è tornata a casa sarebbe stata la mamma, come riporta il sito web barlettaviva.it.
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