Angelino Alfano vuole il ponte sullo Stretto di Messina e lancia un messaggio di sfida chiaro al Pd. “È un’opera utile e necessaria per il Paese, alla quale crediamo oggi come in passato, pertanto chiediamo al Pd che venga calendarizzata subito la nostra proposta di legge”. La richiesta arriva durante una conferenza stampa alla Camera. Ad appoggiare il Ministro dell’Interno anche Maurizio Lupi e Renato Schifani i capigruppo alla Camera e al Senato di Area Popolare.
Non è la prima richiesta di Angelino Alfano a Matteo Renzi: “Sappiamo che la vecchia sinistra è contro il ponte, ma chiediamo al premier di abbattere un altro tabù della vecchia sinistra, così come abbiamo fatto già per l’articolo 18, la responsabilità civile dei magistrati, il no alla stepchild adoption”. Al momento però il ponte sullo stretto non sembra essere una priorità per Matteo Renzi nonostante abbia detto che in futuro si farà. Angelino Alfano parla di urgenza per il Paese e si dice convinto a portare avanti la battaglia per la realizzazione del ponte: “Nel mondo sono stati fatti ponti di tutte le dimensioni senza lo stucchevole dibattuto ideologico che si è fatto da noi su un’opera pubblica razionale, utile, finanziata da privati, con imprese del nord che investiranno al sud. Un’opera che unisce l’Italia” e aggiunge: “Non si può certo pensare che l’altra velocità si fermerà a Reggio Calabria, poi uno si tuffa a nuoto per attraversare lo stretto e poi l’alta velocità riparte in Sicilia. Non possiamo immaginare un serio programma di infrastrutturazione per il paese che non preveda il Ponte. Renzi ha detto che vuole fare questa opera, si compiano le incompiute e poi si avvii la più grande delle incompiute: il Ponte sullo stretto”. Un tira e molla che continua da anni quella sulla realizzazione del ponte sullo Stretto, il progetto sulla grande infrastruttura che dovrebbe unire Calabria e Sicilia non è mai stata accantonata del tutto.