Una buonissima anguria dolcissima e succosa da mangiare è il sogno di tutti. Ma è con la tecnica del contadino che si sceglie quella giusta, senza buttarla dopo il primo morso.
In estate l’anguria è uno dei frutti più mangiati e apprezzati, come fine pasto succoso o come merenda fresca. I benefici e le proprietà sono tantissime, ma è anche vero che la maggior parte delle persone non sanno sceglierla buona e matura. I contadini hanno voluto svelare il loro segreto, così che tutti possano mangiare il frutto succoso e dolcissimo.
Benefici dell’anguria
L’anguria è un frutto buonissimo, dolce e succoso di colore rosso acceso. È senza dubbio il simbolo dell’estate e ha tantissimi benefici per gli adulti e per i bambini.
Prima di tutto è idratante, infatti al suo interno c’è un ricco apporto di acqua ideale durante i giorni con temperature roventi. Oltre a reintegrare l’acqua che viene persa tramite il sudore, questo frutto è ricco di Sali Minerali e Vitamine con un ottimo apporto.
È inoltre uno spuntino goloso e senza grassi a metà pomeriggio, da gustare a fette oppure come granita o gelato. Insomma, un vero e proprio alleato per la nostra salute e per affrontare l’estate.
Nonostante tutto, sono pochissime le persone che sanno scegliere il frutto maturo e succoso.
Scegliere l’anguria buona: il segreto del contadino
Per scegliere l’anguria matura, dolce e succosa non tutti sanno come fare. Nella maggior parte delle volte si prende la prima che capita, soprattutto al supermercato, per poi buttarla sprecando soldi e prodotto.
Al fine che tutto questo non accada più, i contadini hanno finalmente svelato il loro segreto per una scelta corretta:
- Deve emettere un suono vuoto, aiutandosi con le nocche della dita. In poche parole, si bussa sulla buccia per capire se sia o meno matura. Nel momento in cui il suono è morbido meglio non comprala perché potrebbe essere acerba e secca;
- L’anguria fresca pesa di più delle altre, considerando che il 92% del suo contenuto è di acqua. Se, al contrario, non pesa molto è perché la sua maturazione non è avvenuta correttamente. Un esempio? Una anguria di 4 chili di peso dovrebbe avere una circonferenza di circa 61,9 centimetri per essere perfettamente matura;
- Osservando la buccia si dovrebbe vedere una macchia gialla pallida alla sua estremità. Questa è una macchia di terra, ovvero la parte che è rimasta a contatto con il campo. Il giallo è indice di maturazione del frutto, nel momento in cui il contadino l’ha lasciata a terra al sole attendendo la sua completa maturazione. Se la macchia è bianca o addirittura verde, meglio non acquistarla perché ancora acerba (se è marrone significa che il frutto è stato attaccato da insetti e funghi);
- Al contrario di quanto si possa pensare, una buccia con delle cicatrici di colore beige sono da considerare un plus per la dolcezza e la succosità del frutto. Queste indicano che le api hanno mantenuto uno stretto contatto con il suo ovaio, impollinandola più volte. Insomma, maggiore sarà il numero di cicatrici e più sarà dolce;
- Per quanto riguarda l’aspetto, l’anguria dovrebbe essere piccola – rotonda e dolce (ovvero femmina). I maschi sono leggermente ovali e grandi, meno succosi;
- L’anguria non deve presentare delle inconformità, buchi o un aspetto strano del tutto priva di rotture – ammaccature – pomi e spaccature di varia natura. Al tatto dovrà essere solida al tatto, perché in caso contrario vuol dire che il frutto ha subito un trasporto non a norma di legge accelerando il suo deterioramento;
- Scegliere sempre angurie dall’aspetto opaco e scuro, perché quelle luminose non sono assolutamente mature.