Animali del mare profondo: quelli più strani e assurdi

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La ricchezza e la varietà del mondo della fauna è tale da sorprenderci ogni giorno di più: lo dimostrano ad esempio gli animali del mare profondo che abitano le acque del nostro pianeta, in grado di stupire persino la comunità scientifica, che anche in anni relativamente recenti ha scovato nuove creature in habitat naturali molto circostanziati. Dunque molto più che animali rari, ma esemplari unici spesso dalle forme bizzarre o estreme, dai colori incredibili e con peculiarità insolite rispetto alla specie di appartenenza. Ecco alcuni dei più strani e assurdi animali del mare profondo che vivono nei mari della Terra.

Esplorando gli abissi ci si può imbattere in specie anche spaventose, benché nella maggior parte dei casi innocue per l’uomo: il piccolo calamaro vampiro ad esempio apre le fauci in maniera non indifferente, ma solo per nutrirsi delle sue prede, mentre assai più aggressivo e minaccioso è il Neoclinus blanchardi, che abita le coste rocciose o sabbiose del Pacifico orientale con fare aggressivo e minaccioso nonostante la piccola taglia. E che dire del regaleco? Secondo gli scienziati si tratterebbe del pesce osseo più lungo al mondo, e in Rete circolano alcune foto di uomini che in fila reggono un esemplare della specie, che è in grado di raggiungere in casi estremi persino gli 11 metri, connessi a svariati quintali di peso. Nonostante l’aspetto un animale inoffensivo per l’uomo, e che anzi risulta essere estremamente fragile di costituzione fisica.

Tante di queste creature hanno caratteristiche uniche al mondo: è il caso del polpo mimetico in grado di camuffarsi in 15 specie diverse, un vero e proprio mago del travestimento marino, oppure il calamaro lucciola. caratterizzato dalla bioluminescenza, grazie a cui emette delle luci dai suoi tentacoli con cui attira le prede, celato nel buio degli abissi. E poi c’è il Pacific Barreleye con la sua testa completamente trasparente, i vermi degli abissi a forma di albero di Natale, tutti animali in grado di lasciare a bocca aperta non solo i comuni umani, ma gli stessi scienziati che dovrebbero essere ormai avvezzi alle meraviglie del mondo naturale.

E dicevamo delle scoperte recenti o degli animali che vivono solo in specifici, limitati habitat: se il sopracitato polpo mimetico è stato scoperto solo nel 1998 nei mari tropicali del Sud-Est asiatico, non possiamo non citare l’Ogcocephalus darwini, nome scientifico di un curioso pesce pipistrello dalle labbra rosse, che è stato scoperto alle isole Galapagos e al largo delle coste del Perù, oppure il dragone foglia, un pesce d’acqua salata che vive solamente nei mari della Tasmania e dell’Australia sud-occidentale, per chiudere con un rarissimo esemplare di cetriolo di mare scovato appena pochi anni fa, ad oltre 2500 metri di profondità dei mari di Filippine e Indonesia.

Nella nostra fotogallery potete ammirare questi strani animali del mare profondo in tutto il loro stravagante splendore.

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