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Quali sono gli animali marini strani che popolano gli oceani della Terra? Tanti, molto più di quanto tu lettore possa immaginare. Il mondo naturale è in grado di regalarci specie bizzarre e stravaganti per forma, colore, dimensione o attitudini, pesci visibili con relativa facilità oppure animali del mare profondo situati nei più reconditi recessi degli abissi: la dimostrazione ulteriore delle incredibili capacità che ha la natura di manifestarsi, e in particolare il mare si conferma come da immaginario popolare luogo ricco di misteri spesso impenetrabili, di cui queste creature rappresentano solo una porzione di ciò che è stato svelato. Considerando infatti che alcuni di questi animali marini strani sono scoperte relativamente recenti da parte dell’uomo, chissà quanto ancora deve essere svelato: intanto potete godere della nostra fotogallery di animali marini strani per poter ammirare, almeno virtualmente, alcune di queste incredibili meraviglie della natura.
Le caratteristiche peculiari degli animali marini strani
Gli animali marini strani sono davvero numerosi ed è impossibile classificarli tutti, considerando le varianti infinite in cui si presenta la specie madre. Ma alcuni di questi esemplari colpiscono l’occhio più di altri per l’unicità delle loro caratteristiche, come ad esempio il Chiasmodon niger, detto anche inghiottitore nero, un pesce in grado di mandare giù in un solo boccone la sua preda, grande fino a due volte le proprie dimensioni e dieci la massa corporea. E come non citare tra gli animali più strani del mondo il Glaucus Atlanticus, un mollusco nudibranchia grande appena 3 centimetri che vive galleggiando grazie ad una bolla d’aria su cui si sorregge attraverso i cerati modificati. Ci sono poi creature che sembrano dipinti da pittori surrealisti tale è la varietà di colori, come la canocchia pavone o il gamberetto mantide, che a dispetto dell’aspetto bizzarro è invece uno dei carnivori marini più implacabili dell’oceano.
Anche gli squali presentano sottospecie alquanto curiose, come lo squalo tappeto maculato, capace di mimetizzarsi con il fondale appiattendosi sopra di esso, capacità che condivide con un altro animale marino strano come il pesce Stargazer, o ancora citiamo lo squalo dal collare, uno degli esemplari più antichi del pianeta, che presenta caratteristiche simili ai serpenti nella capacità di stritolare le sue prede prima di inghiottirle. Ma se vogliamo disquisire di animali marini stravaganti è impossibile non citare la specie Cymothoa exigua, un piccolo pesce che ama vivere nella bocca di altre specie ittiche, ed è in grado di atrofizzare e disintegrare la lingua dell’esemplare ospitante, fino a sostituirsi ad essa.
Dove abitano gli animali marini strani?
Come abbiamo anticipato, diverse di queste specie marine eccentriche per forme e caratteristiche sono state scovate e classificate di recente, e spesso sono localizzate in precisi habitat geografici. Giusto per fare qualche nome, è il caso del pesce pappagallo che abita i mari tropicali e subtropicali, che è considerato uno dei responsabili dell’erosione della barriera corallina a causa del suo ‘becco’ formato dai denti fusi insieme. I mari dell’Australia e della Nuova Zelanda sono ricchi di esemplari della fauna unici al mondo, come il pesce Blobfish, che presenta un aspetto simile a massa gelatinosa per sopravvivere all’enorme pressione delle acque situate nel suo habitat, a oltre 1200 metri di profondità. Tra i 3000 e i 5000 metri, sempre in quella zona geografica ma anche nelle Filippine, è stato avvistato il polpo Dumbo, grande appena 20 centimetri, mentre il dragone foglia, un pesce d’acqua salata, vive solamente nei mari della Tasmania e dell’Australia sud-occidentale. Alle isole Galapagos e al largo delle coste del Perù vive l’Ogcocephalus darwini, un pesce pipistrello dalle labbra rosse, e chiudiamo con un’altra zona ricca di animali marini strani, il sud-est asiatico, popolato di creature quali un polpo mimetico e un esemplare di cetriolo di mare introvabile altrove, situato ad oltre 2500 metri di profondità dei mari di Filippine e Indonesia, scoperto appena pochi anni fa.