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Sapete perché Antonella Clerici ed Eddy Martens sono in crisi? La verità la sanno soltanto loro, ma secondo i soliti beninformati a causare l’ennesima turbolenza nella vita di coppia della conduttrice e del suo giovane compagno (tanto da spingere Antonellina a consolarsi tra le braccia dell’amico Adolfo Panfili, come ha rivelato la moglie di quest’ultimo) sarebbero pure e semplici questioni di affari riguardanti la gestione del ristorante Casa Clerici di Marcianise, che la presentatrice de La Prova del Cuoco ha incautamente affidato al suo Eddie con risultati davvero modesti.
Lo ‘spiffero’ è stato pubblicato sulle pagine del settimanale Oggi, che però ha subito tranquillizzato i fan della coppia Clerici-Martens parlando di ‘crisi passeggera’, come altre in precedenza.
In pratica Antonella Clerici sarebbe furiosa con Eddy perché non riusce ad accettare la sua ‘superficiale’ gestione degli affari e il fatto che l’ex animatore belga non abbia ancora sviluppato, sempre secondo la conduttrice, le dovute doti manageriali per far fruttare al meglio il ristorante che la Clerici ha aperto in Campania.
Eppure, dopo anni dietro ai fornelli del programma La Prova del Cuoco, Antonella pensava di aver accumulato una tale esperienza nel campo culinario da potersi permettere un ristorantino tutto suo. Peccato, però, che tale esperienza sarebbe forse servita al suo compagno Eddy Martens per portare avanti il locale! E chissà che non siano stati proprio questi cattivi pensieri a causare il malore di Antonella Clerici durante la puntata del programma mattutino di qualche giorno fa…
Il ristorante Casa Clerici si trova all’interno del centro commerciale Campania di Marcianise, in provincia di Caserta, ed è stato inaugurato lo scorso 26 ottobre. ‘Il locale nasce a mia immagine e somiglianza’, disse la Clerici al momento dell’apertura, ‘Non è come quelli di tanti colleghi che però rimangono dietro le quinte o ci vanno ogni tanto a mangiare. Qui sarà come entrare in casa mia, Casa Clerici appunto, assaggiando i piatti che piacciono a me e che io so cucinare. Non avrei mai voluto un locale fighetto, dove mangi ostriche e champagne, perché quella non sono io. Da me troverete paste fresche fatte in mille modi, i miei risotti, il mio insuperabile vitel tonné, la milanese e, ovviamente, le tagliatelle di nonna Pina. E tutto per uno scontrino medio di 15 euro’. Insomma, il classico ristorante impossibile da far fallire. Fino a prova contraria…
