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Antony Gormley ‘invade’ Firenze: al via la mostra Human, al Forte Belvedere, tra gli eventi culturali di Expo 2015. Lo scultore inglese, uno dei più acclamati dell’arte contemporanea, ha scelto la suggestiva fortezza fiorentina per esporre i suoi centoventi uomini di ferro che saranno visibili gratuitamente al pubblico fino al 27 settembre prossimo. L’evento, promosso dal comune di Firenze – ed organizzato dall’Associazione Mus.e, in collaborazione con Galleria Continua e White Cube – è a cura di Arabella Natalini e Sergio Risaliti ed è la più grande mostra realizzata dall’artista in uno spazio storico all’aperto.
La mostra Human, di Antony Gormley, ‘popola’ dunque il Forte Belvedere di Firenze. La splendida fortezza cinquecentesca, che domina il centro storico della città, è stata scelta come location ideale per un progetto espositivo che riunisce oltre centro figure umane, realizzate in scala 1:1, e disposte lungo un percorso che attraversa terrazze, bastioni, scalinate ed antichi depositi. Le sculture, infatti, riempiono tutti gli antichi spazi della struttura e rappresentano dei corpi umani – realizzati tramite calchi dello stesso artista – distesi, raggomitolati, seduti a mo’ di vedetta o stancamente appoggiati ad un muro, sdraiati a terra o riversi come caduti o abbattuti. L’intento della mostra, come ha spiegato lo stesso Gormley, è quello di ‘aprire il Forte a sollecitazioni scultoree‘, cosicché il visitatore, attirato dalle opere disposte negli ambienti più diversi, possa riflettere ‘sul modo in cui egli stesso si pone nei confronti degli spazi che lo circondano‘.
Un progetto, dunque, che mette in relazione la scultura con la (nuova) concezione dell’ambiente e che conferma la volontà di Firenze di promuovere la cultura contemporanea, creando un dialogo ideale tra passato e presente, tra il Rinascimento ed epoca attuale.
Tra le opere esposte a Firenze, molte realizzate proprio per l’occasione, l’installazione ‘Critical Mass‘, un ammasso confuso di corpi che evoca tutte le vittime del XX secolo. Ideata originariamente nel 1995, l’opera era destinata ad un vecchio deposito di tram di Vienna.
La mostra, tra gli eventi culturali che inaugurano Expo 2015, è aperta gratuitamente al pubblico (con chiusura il lunedì) dalle 10 alle 20. Per info consultare il sito ufficiale www.gormleyfirenze.it.
Antony Gormley è uno degli scultori più acclamati dell’arte contemporanea. Le sue opere, essenzialmente di arte pubblica, indagano il rapporto tra lo spazio ed il corpo umano, in cui il primo, attraverso l’arte, diventa luogo privilegiato ‘del divenire’, in cui nascono pensieri, sentimenti, emozioni. Vincitore del prestigioso Turner Prize nel 1994, è Ufficiale dell’Impero Britannico e nel 2014 è stato nominato ‘sir’ dalla Regina Elisabetta II.
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