Anturio, sai che questa bellissima pianta da interno può sopravvivere per anni nel tuo appartamento? Ti basta semplicemente una manciata di questo ingrediente per garantirle lunga vita.
Questa bellissima pianta dai fiori appariscenti e dal colore brillante, tende ad appassire facilmente. Abbiamo però un trucchetto per te: utilizza questo ingrediente e la vedrai fiorita per anni.
Anturio, tutte le caratteristiche di questa bellissima pianta da interno
Il pollice verde non è un dono di tutti. Avere a che fare con le piante è come prendersi cura di un essere umano: bisogna dedicare loro attenzione e amore. Non tutte le piante sono fatte per poter vivere in un appartamento o in ambienti poco esposti alla luce.
Esiste però una pianta da interno, proprio così definita per via del fatto che anche in un ambiente non sempre confortevole come una casa, può sopravvivere: stiamo parlando dell’anturio.
Nota anche con il nome di Anthurium andreanum, si caratterizza per i suoi fiori straordinari, appariscenti e colorati e per le foglie appuntite o cuoriformi. Pianta elegante e raffinata, è perfetta per vivere in appartamento.
Sapevi che i suoi fiori possono durare più di due mesi? Ricorda però che una volta appassiti, devono essere staccati in modo tale che ne nascano di nuovi. Con le cure necessarie, il tuo bellissimo Anthurium può vivere addirittura per anni.
C’è però un ingrediente particolare che ti può garantire questa lunga sopravvivenza. Sai di che cosa si tratta? Se la innaffi in questo modo, la tua pianta potrà vivere più di tre anni.
L’ingrediente segreto per la fioritura dell’Anthurium
Pianta originaria dell’America equatoriale, il suo nome deriva dal greco e vuol dire letteralmente “fiore con la coda”, per via della forma particolare delle sue foglie, le quali chiamate spate, si mostrano con una piccola codina gialla.
Rispetto a tante altre piante, l’Anthurium andreanum non richiede particolari sforzi o cure. Si tratta di una pianta da appartamento che può sopravvivere anche a lungo se è curata come si deve.
Unica necessità: ha bisogno della giusta umidità ambientale dato che per l’appunto proviene dalla giungla tropicale colombiana. Se dunque possiedi anche tu questa bellissima pianta e ti sei accorto che sta pian piano appassendo, il motivo potrebbe essere anche la mancata umidità nell’ambiente in cui la pianta è collocata.
Ti consigliamo di posizionarla sempre lontano da fonti di calore dirette e da riscaldamenti centralizzati che vanno a rendere l’ambiente arido e secco. Esiste un ingrediente segreto che ti consentirà di garantire lunga sopravvivenza al tuo anturio, addirittura per anni.
Curioso di sapere di che cosa si tratta? Esso è facilmente reperibile nei supermercati e potresti averlo già nella tua casa: stiamo parlando dell’acqua di avena! Puoi preparare facilmente con le tue mani questa miscela casalinga che sarà miracolosa per il tuo anturio.
Ti basterà semplicemente far bollire 1000 ml di acqua a cui si aggiungeranno 2 cucchiai di avena in polvere. Il prodotto che verrà fuori sarà un fertilizzante naturale che rinvigorirà il tuo anturio garantendogli di sopravvivere addirittura per anni.
Un solo ingrediente sarà dunque capace di salvare la tua bellissima pianta da appartamento. Ti consigliamo di utilizzare questo fertilizzante autoprodotto la mattina, in modo tale che la pianta abbia tutto il tempo necessario a sua disposizione per poter far assorbire al terreno le proprietà e i nutrienti dell’acqua di avena.
Ricordati che il terriccio del tuo anturio non deve mai essere asciutto. Attenzione però, non commettere un errore comune: l’Anthurium non deve essere innaffiato quotidianamente ma ogni tre giorni d’estate e ogni 6 in autunno e in inverno.
Per quanto riguarda invece le altre caratteristiche, come abbiamo ricordato poc’anzi, l’anturio è una pianta che ha bisogno di vivere in un ambiente che abbia un’umidità costante.
Quindi, potresti pensare di porre nelle vicinanze della pianta un umidificatore. Inoltre, essa deve vivere in una zona luminosa quindi vicino ad una finestra o dove il sole riesce a filtrare in maniera però non diretta per evitare di bruciare le foglie.