Anziana uccisa a coltellate a Fermo, il marito arrestato è ai domiciliari

Una novità si innesta nel caso dell’anziana uccisa a coltellate a Capodarco di Fermo, all’interno della sua abitazione. Poche ore fa, il marito della vittima sarebbe stato arrestato e si troverebbe ai domiciliari.

Giuseppina Traini, 85 anni, sarebbe stata colpita con diversi fendenti all’addome e alla gola e l’uomo, 87 anni, sarebbe stato trovato sabato scorso accanto al corpo nella loro casa.

Ai domiciliari il marito dell’anziana uccisa a Fermo

Giovanni Pietrini, l’anziano di 87 anni trovato sabato scorso accanto al cadavere della moglie 85enne, Giuseppina Traini, sarebbe stato sottoposto agli arresti domiciliari.

Lo riporta Ansa, secondo cui la misura cautelare a carico dell’uomo sarebbe stata disposta dal gip del Tribunale di Fermo.

L’allarme sarebbe stato lanciato sabato sera da uno dei figli della coppia di coniugi, conosciusti nella comunità locale e di cui, secondo la ricostruzione, non sarebbero mai emersi screzi.

L’uomo ricoverato e piantonato

Per l’anziano si sarebbe reso necessario il ricovero e sarebbe stato trasportato all’ospedale ‘Murri’ della città marchigiana.

Al momento del ritrovamento, l’87enne sarebbe stato rinvenuto in stato di incoscienza all’interno dell’abitazione in cui si trovava, ormai senza vita, la moglie 85enne.

Il marito della vittima avrebbe presentato alcune ferite da arma da taglio alle braccia, lesioni che potrebbero essere compatibili con un gesto di autolesionismo.

Il coltello trovato sul comodino

Stando alle ultime indiscrezioni riferite dall’agenzia di stampa, all’interno della casa degli anziani coniugi sarebbe stato trovato un coltello sporco di sangue sul comodino.

Secondo gli inquirenti, il movente potrebbe essere legato a una situazione familiare complessa.

Non si escluderebbe che il dramma possa essere maturato nel contesto di una condizione difficile dovuta alle condizioni di salute della donna, allettata da qualche tempo, e ai problemi dell’uomo nell’assistenza alla moglie.

Le indagini procedono nel massimo riserbo, condotte dalla Squadra mobile e coordinate dal pm Francesca Perlini.

Al vaglio dinamica e testimonianze

In queste ore, secondo quanto si apprende, la polizia starebbe raccogliendo le testimonianze di parenti e amici dei due anziani per cercare di far luce sul dramma familiare consumatosi a Capodarco di Fermo.

Stando alle informazioni diffuse da TgCom24, l’anziana sarebbe stata costretta a letto da una lesione a una vertebra.

I rilievi degli inquirenti sulla scena potranno contribuire all’accertamento della dinamica dei fatti.

Da una prima ricostruzione sarebbe emerso che qualcuno avrebbe sentito delle urla, ma al momento non è trapelato altro sulla drammatica vicenda. Uno choc per l’intera comunità, dove la coppia era ben conosciuta.