Con le app per scaricare musica è possibile accedere a un catalogo musicale davvero gigantesco per fare il pieno di canzoni e album da ascoltare sul proprio dispositivo portatile come smartphone o lettori multimediali così come sul tablet oppure sul computer. Questi software si dividono in diverse categorie come le applicazioni che accedono agli store ufficiali oppure quelle che pescano i brani da Internet così come quelle “furbe”, ma al limite del regolamento che scaricano mp3 da YouTube.
Facciamo un po’ di ordine con una lista di app da scaricare su ambo i sistemi operativi e le considerazioni e le cautele del caso per evitare problemi.
Abbiamo dunque diviso i software in due macrocategorie ossia le migliori app per scaricare musica su Android e le migliori app per scaricare musica su iPhone con una postilla finale con le applicazioni per scaricare musica da YouTube, ma vi suggeriamo di leggere il cappello alla lista prima di procedere. Non abbiamo incluso i software di P2P così come i vari BitTorrent, ma basti sapere che quello è il metodo più utilizzato seppur completamente illegale visto che si scarica un client per il proprio OS, si cercano i file dai vari motori di ricerca dedicati e si procede al download, violando apertamente il copyright.
Le app per scaricare musica su Android sono numerosissime, non è facile scegliere, ma abbiamo selezionato una serie di software che si appoggiano a portali solidi e sicuri, dai quali poter trarre tutti i brani preferiti senza preoccuparsi troppo di malware, pubblicità ossessive o, addirittura, file sbagliati.
E partiamo da Google Musica come il punto di riferimento, d’altra parte trattasi proprio del servizio allestito dal gigante di Mountain View, un negozio di brani che non ha niente a che invidiare ai giganti del settore come iTunes di Apple oppure Amazon. Come funziona? Preinstallato su tutti gli smartphone Android, basta accedervi con le proprie credenziali (username e password sono le stesse della vostra Gmail, per intenderci), associare un metodo di pagamento come una carta di credito e il gioco è fatto.
Si potranno scaricare canzoni pagando ognuna oppure l’album così come abbonarsi all’ascolto senza limiti di tempo tra il catalogo di 40 milioni di brani. Il costo è di 9.90 euro al mese oppure 14.90 euro per il piano famigliare che considera fino a sei accessi a un’unica utenza. C’è la possibilità di scaricare la canzone in memoria per ascoltarla offline quando si desidera.
Il software di ascolto musicale più famoso al mondo è Spotify che non è solo una piattaforma per l’ascolto in streaming, ma anche di download di brani per ascoltarli offline quando e dove meglio si crede. Il costo della versione Premium è di 9.90 euro al mese ed è proprio quella che apre al download (ma l’ascolto si farà solo in-app), mentre per studenti è di 4.99 euro al mese.
TinyTunes per Android è un’applicazione per scaricare musica su Android in modo molto intelligente perché va a scandagliare il web e i suoi servizi come i social network alla ricerca di file musicali caricati con il nome esattamente come la canzone che si sta cercando. Cosa significa? Che se si cerca “Fratelli d’Italia” andrà a cercare fratelliditalia.mp3 ad esempio in forum, siti e pagine social. Quando la troverà, si potrà scaricarla direttamente gratis. Sicuramente bisogna fare attenzione: possibile trovarsi poi file che nulla c’entrano con i propri intenti. Non essendo in Play Store di Google richiede l’attivazione dell’opzione Origini sconosciute da Impostazioni > Sicurezza. Si scarica poi dal sito ufficiale.
SoundCloud è un software meno “furbo” e più tradizionale che funziona in modo simile a Spotify e permette di cercare e scaricare musica gratis in formato mp3 dal web. Funziona anche per iPhone oltre che per PC e Mac. Il catalogo è davvero molto ampio e va dai brani più famosi agli artisti emergenti. Ci sono anche classifiche come quelle dei primi cinquanta brani su Explore our top 50. Ogni canzone è ascoltabile in streaming, molte di queste sono aperte al download. Lo si ottiene dal sito ufficiale.
Terminiamo la selezione di Android con l’ottimo Free Music Archive che mette a disposizione tonnellate di musica gratis da scaricare in formato mp3 con una serie di brani che possono essere liberamente ottenuti in download senza infrangere alcuna legge. Di più: molti hanno anche la licenza per essere utilizzati per scopi commerciali, una vera manna per produzioni a basso budget (o zero budget). Qui, il sito ufficiale.
Spostiamoci nella categoria Apple con le app per scaricare musica su iPhone. In questo caso è difficile muoversi al limite del regolamento, perché Cupertino è da sempre molto sensibile sui diritti di copyright, ma molto più perché vuole convogliare tutti gli utenti sui servizi di casa, che da sempre offrono ampi cataloghi e floridi introiti. Tuttavia, le alternative non mancano.
Non inseriamo Spotify visto che è stata già descritta per Android, ma basti sapere che c’è anche per dispositivi della mela morsicata con costi e funzionamenti identici.
Come anticipato, iTunes è il servizio numero uno di download di musica a pagamento con costi che partono da 0.99 euro a brano per regalarsi o regalare ascolti di massima qualità. Disponibile anche su Mac così come su Windows, questo portale richiede un ID Apple per accedere e associare una carta di credito. Esistono anche canzoni gratuite, ma sono piuttosto rare.
Apple Music è la risposta di Cupertino a Spotify con un’offerta del tutto paragonabile e con costi identici a quelli di Google Musica dunque 9.99 euro al mese per singolo utente e 14.99 euro per famiglia (con accesso fino a sei persone) con la differenza che il periodo di prova non è di 30, ma di 90 giorni. Possibile scaricare offline i brani per ascolto da non connessi.
Jamendo è un’applicazione che si collega all’omonima piattaforma musicali online per ascoltare in streaming e per scaricare brani da tutto il mondo tra le hit più emergenti e quelle più conosciute. Ogni file può essere ascoltato in streaming così come scaricato sulla memoria del dispositivo per poi ascoltarlo offline. Qui, la pagina italiana di Jamendo.
Piccola postilla: con le app per scaricare musica da YouTube si avrà accesso a quello che si può considerare a ragione come il più grande catalogo musicale al mondo. Come funzionano? Convertendo i file video in audio mp3 ascoltabile a discapito di un po’ di qualità. Tuttavia c’è da sottolineare che trattasi di un metodo davvero al limite visto che risulta molto facile fare il download di tanti brani protetti dal diritto d’autore e ciò è illegale. Occhio a cosa scaricate.
L’elenco delle app migliori:
Se invece volete fare il download di filmati, ecco le migliori app per scaricare video magari poi per passare alle app per modificare video e divertirsi coi montaggi.
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