Arezzo, uccide moglie e suocera: arrestato

Ancora un femminicidio e, questa volta, in Toscana. È stato il figlio della coppia ad avvertire di cosa stava accadendo in casa loro e a dare l’allarme alle forze dell’ordine, con una frase che ha scioccato tutti.

Coltello sporco di sangue
Coltello sporco di sangue – Nanopress.it

“Mio padre è un assassino” – con queste parole, il figlio più grande della coppia ha chiamato la polizia.

Arezzo, duplice femminicidio

Sono state uccise da chi era loro molto vicino. Ad Arezzo, ancora un femminicidio e questa volta a morire sono state una mamma ed una nonna. Ad ucciderle è stato il marito della donna più giovane, nonché genero dell’altra.

La coppia viveva nel loro appartamento della città toscana insieme ai due figli, un ragazzo ed una bambina. E sarebbe stato proprio il figlio più grande a dare l’allarme. La nonna è morta all’istante dopo esser stata ferita mortalmente, mentre sua figlia la mamma dei due ragazzi, nonché moglie dell’assassino) è spirata poco dopo esser giunta in ospedale in gravissime condizioni.

Ad uccidere è stato lui, il padre dei ragazzi e marito della donna, un uomo di 38 anni. le forze dell’ordine, immediatamente avvertite. Sono intervenute nell’appartamento di via Benedetto Varchi per un sopralluogo e dove hanno trovato la scena del delitto. Intervenuto anche il personale medico del 118 che non ha potuto fare altro che constatare la morte dell’anziana e trasportare d’urgenza in ospedale sua figlia, gravemente ferita.

Stando alla primissima ricostruzione della polizia, a dare l’allarme, come dicevamo, è stato il figlio più grande della coppia. Arrivati sul posto, hanno immediatamente arrestato il 38enne che, con un coltello da cucina, si sarebbe scagliato prima contro la moglie e, successivamente, contro la suocera, ferendole gravemente a suo avviso.

Volante della Polizia
Volante della Polizia – Nanopress.it

A lanciare l’allarme il figlio della donna uccisa

L’anziana è morta all’istante, mentre la moglie dell’uomo è spirata in ospedale. Fra le ipotesi più accreditate che avrebbero scatenato il raptus di follia omicida, una lite finita poi inevitabilmente in tragedia. Nell’abitazione, al momento dell’omicidio, c’erano anche i due figli della coppia, un ragazzo ed una bambina ed è stato proprio il più grande di loro a dare l’allarme con una frase che ha spiazzato le stesse forze dell’ordine: “Mio padre è un assassino”.

Alla richiesta d’aiuto del ragazzo, la Polizia è intervenuta sul posto ed ha trovato la scena del delitto. Dopo aver aggredito le due donne, il 38enne avrebbe tentato anche la fuga, scendendo per le scale del palazzo e rifugiandosi su di un piazzale esterno. Ma è lì che la Polizia lo ha notato e l’ha bloccato. L’uomo era in evidente stato confusionale.

Stando anche ad alcune indiscrezioni trapelate, il clima in casa dell’uomo era teso già da un po’ di tempo, tanto che la madre della donna si recava spesso a dormire a casa della figlia proprio al tentativo di proteggerla. Ma è stato tutto vano, perché l’uomo, forse al culmine dell’ennesima lite, ha ucciso sia lei che la suocera.

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