L’argento annerito ha bisogno di un piccolo aiuto per tornare al suo stato attuale, con due 2 cucchiai di questo ingrediente che non è il bicarbonato.
Quando si parla di metalli e accessori vari, non si può non pensare ad uno in particolare come l’argento.
Come la maggior parte di noi sa, l’argento è un metallo molto prezioso ed è presente perchè di uso comune.
Basta guardare nelle nostre vetrinette per rendersene conto: chi non ha un servizio di posate in argento? O un bel vassoio in argento? Insomma l’argento può essere scelto e riscelto, se si tratta di accessori da cucina e non solo.
Possiamo scegliere e preferire l’argento anche se si tratta di acquistare un bel bracciale o una bella collana. Insomma l’argento spesso è la nostra prima scelta.
Non possiamo certo negare che l’argento fa parte di noi e infatti è davvero molto diffuso. Per questo dobbiamo cercare di tenerlo pulito e luminoso. Nel tempo infatti può prendere questa sua brillantezza e noi non possiamo permettere che questo accada.
E infatti non c’è da preoccuparsi: qui di seguito vi parleremo di un metodo che vi aiuterà a renderlo nuovamente bello e brillante. Di cosa parliamo? Di un metodo del tutto naturale che vi lascerà a bocca aperta.
Continuate a leggere qui di seguito per saperne di più.
L’argento e il nero: un binomio da eliminare
Quanti di voi, almeno una volta nella vita, hanno visto il proprio argento annerirsi?
Sicuramente questa è un’esperienza che avrete sperimentato più volte e in tal caso avrete sicuramente provato un certo fastidio.
Per quanto il nero sia un colore da elogiare e richiami una certa eleganza e finezza, se si tratta dell’argento, è solo da eliminare.
Insomma nessuno di noi ama sperimentare un’esperienza di questo tipo, sia che si tratti di un vassoio sia che si tratti di un bracciale.
Eppure l’annerimento è un vero e proprio processo che avviene naturalmente a causa del rame.
Quest’ultimo, infatti, a contatto con l’aria attiva l’ossidazione: in tal caso i gioielli così come il resto delle cose possono annerirsi e diventare opachi.
Questo spesso avviene anche per altri motivi. Il sudore, per esempio, può fare la sua parte in tal senso, come anche l’uso di spray e profumi vari.
Non temete però: a tutto questo c’è una soluzione. Basterà utilizzare un ingrediente e il nero scomparirà.
Non ci credete? E invece è proprio così.
Come pulire l’argento annerito: gli ingredienti utili
Come fare allora? Nel concreto come bisogna procedere?
Iniziamo con il dirvi che serviranno solo due cucchiai di una polverina fantastica.
Di che polverina parliamo?
Sicuramente non ci stiamo riferendo al bicarbonato: parliamo infatti dell’amido di mais, definito anche maizena. Chi non lo ha mai utilizzato?
La maggior parte di noi lo utilizza spesso a livello culinario per varie impanature o per la preparazione di alcuni dolci. In questo caso, invece, lo potrete utilizzare per altri scopi: per pulire il vostro argento e renderlo sempre più splendente.
Vediamo bene cosa ci servirà nello specifico per realizzare ciò:
- 2 cucchiai di amido di mais;
- 2-3 cucchiai di acqua tiepida;
- uno spazzolino;
- una spugnetta da cucina : deve essere nuova
- un panno pulito.
Come procedere?
Ora arriviamo al procedimento vero e proprio.
Cosa occorre fare per pulire l’argento annerito?
Innanzitutto bisogna creare un composto grazie all’unione di acqua e l’amido.
Attenzione però: dovrete aggiungere l’acqua in modo graduale, poiché va evitata la formazione di grumi.
Fatto questo, dovrete solo passare la miscela, grazie ad una spugnetta e lo spazzolino, sugli oggetti che vorrete trattare.
E poi? Poi dovrete solo risciacquare e asciugare.
Vedrete che il risultato parlerà da solo e poi potrete davvero rimanere a bocca aperta.
E il vostro argento tornerà come nuovo.