L’integrazione di ChatGPT in Opera non è nuova, ma oggi lo sviluppatore del browser ha presentato una nuova funzionalità chiamata Aria.
Si tratta di una barra laterale che appare sulla sinistra dello schermo e permette di generare testo, scrivere codice e ottenere risposte a qualsiasi domanda, utilizzando una modalità molto simile a quella delle conversazioni con il chatbot di OpenAI.
Opera introduce l’IA generativa nel browser One
Opera ha introdotto l’intelligenza artificiale generativa nel browser One. È importante sottolineare che la nuova funzionalità – denominata Aria – è disponibile solo nella versione Opera One, lanciata alla fine di aprile e non nella versione classica.
Questa edizione è stata concepita come un prodotto modulare che sfrutta appieno le potenzialità dell’intelligenza artificiale durante la navigazione, per supportare la produttività e la creatività degli utenti.
La versione Developer in Early Access di Opera One con Aria può essere scaricata dal sito ufficiale.
La funzionalità Aria di Opera consente l’accesso gratuito ad informazioni aggiornate presenti nel mondo online, simile all’accesso consentito ai sottoscrittori di ChatGPT Plus.
Inoltre, è in grado di rispondere alle domande degli utenti sullo stesso browser Opera, utilizzando le informazioni ottenute direttamente dalla documentazione ufficiale.
La raccolta di feedback da parte degli utenti
È possibile accedere ad Aria in oltre 180 paesi del mondo, grazie alle edizioni desktop di Opera One e alla versione beta per Android di Opera.
Tuttavia, l’accesso non avviene automaticamente dopo l’installazione: è necessario prima autenticarsi con un account Opera e poi attendere la notifica relativa all’attivazione.
Per garantire una distribuzione efficace, l’azienda ha optato per un rollout graduale, al fine di raccogliere feedback e segnalazioni utili per intervenire, eventualmente, laddove necessario, prima della distribuzione su vasta scala.
Come funziona Aria di Opera nel browser One
Questo nuovo software, che si basa su Composer, infrastruttura di Opera, permette agli utenti di incrementare sia la produttività che la creatività, grazie all’integrazione della tecnologia GPT di OpenAI e alla possibilità di far leva su ulteriori funzionalità avanzate.
Tra queste la possibilità di visualizzare risultati in diretta da internet. Aria, dunque, rappresenta una soluzione innovativa per coloro che desiderano sfruttare appieno le potenzialità del proprio browser.
Aria offre agli utenti la possibilità di avviare una vera e propria collaborazione con l’intelligenza artificiale durante la navigazione web, la creazione di testo o codice e la ricezione di risposte alle domande formulate su specifici prodotti.
Per l’assistenza clienti, Aria è in grado di attingere al database della documentazione di supporto di Opera.
Il software utilizzando tali informazioni per rispondere rapidamente alle domande degli utenti, sfruttando le ultime conoscenze sui prodotti dell’azienda.
L’infrastruttura Composer di Opera è altamente versatile e consente ad Aria di integrarsi con diversi modelli di intelligenza artificiale.
In futuro, la piattaforma si espanderà ulteriormente attraverso l’integrazione di nuove funzionalità, come i servizi di ricerca forniti dai principali partner di Opera.
Queste innovazioni saranno accessibili attraverso un’esperienza utente integrata e coerente.
L’introduzione di Aria rappresenta una naturale evoluzione della strategia di Opera volta all’integrazione dei servizi di intelligenza artificiale nei suoi browser.
Tale obiettivo è stato raggiunto grazie alla collaborazione dell’azienda con OpenAI.
Nei primi mesi del 2023, Opera ha già introdotto una prima versione di ChatGPT.
Nello specifico, è presente nella barra laterale del suo browser desktop, accompagnato dalla funzione AI Prompts.