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Può una malattia essere trasformata in risorsa creativa? Ariana Russell Page, nota artista di New York, potrebbe rispondere di sì, visto che già da tempo ha deciso di usare se stessa, ovvero il suo corpo, come tela per le sue creazioni artistiche. Ariana è affetta da una malattia della pelle nota come dermografismo, in pratica tale patologia (micropigmentazione) non è altro che una forma particolare di orticaria, che rende la sua pelle ipersensibile, aumentando la produzione di una sostanza chiamata istamina. Lei sfrutta questa condizione per disegnarsi in rilievo dei graffiti sulla pelle.
Solitamente, se passiamo sulla pelle un oggetto appuntito, ad esempio la punta di una penna, normalmente si forma una riga bianca (piccola) che scompare quasi subito. Ma lo stesso esperimento, effettuato da chi soffre di dermografismo provocherà una specie di allergia (dovuta a problemi di vasodilatazione e vasocostrizione), una eruzione in rilievo, che provocherà una traccia ben evidente, di colore variabile tra il rosso e il rosa, molto visibile sulla superficie corporea.
Nel caso di Ariana Page Rassel è sufficiente una minima pressione sulla pelle, ad esempio graffio, uno sfregamento, uno schiaffo, un qualsiasi colpo traumatico, insomma, anche di lieve entità, che le cellule della pelle rilasciano sostanze chimiche infiammatorie come l’istamina, producendo perdite di liquido dai vasi sanguigni superficiali. Il fenomeno a seconda del livello di reazione può durare fino a una ventina di minuti. Ariana fotografa questi esperimenti con la propria epidermide, e ci svela una serie di lavori in linea con la filosofia della body art, quella meno dolorosa ma pur sempre catartica. L’effetto finale è sorprendente.
Sul suo sito web Ariana scrive: “Abbiamo, in un certo senso, il controllo su quello che vogliamo mostrare agli altri, quello che vogliamo rivelare, ma le emozioni e i tratti della personalità affiorano sempre e comunque. Questo è ciò che ci rende umani, ed io porto questa vulnerabilità, come una pittura di guerra“. Le foto del corpo di Arianna mutato dall’orticaria sono state esposte in tutto il mondo. Una mostra è prevista per il 2014 alla Town Hall Gallery di Victoria, in Australia e presso Magnan Metz a New York City sarà allestita una mostra personale.