Arisa torna all’Ariston: ‘Fare la valletta è più facile che cantare’

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Arisa torna all’Ariston e stavolta smette i panni della valletta per riprendere la sua principale attività di cantante. Dopo la vittoria nel 2014, il conduttore Carlo Conti l’ha voluta sul palco come valletta, dividendo il pubblico tra sostenitori fedeli e detrattori. Per l’edizione 2016 del Festival, vedremo quindi Arisa come concorrente con il brano Guardando il cielo, scritto dallo storico collaboratore Giuseppe Anastasi, già autore della canzone vincitrice Sincerità e della hit La notte. In una recente intervista, l’artista ha parlato del suo duplice ruolo all’Ariston e non ci sono dubbi su quale sia stato il compito più semplice.

Quest’anno Arisa torna all’Ariston, ma comparirà esclusivamente come concorrente, abbandonando il ruolo istituzionale di valletta che aveva rivestito nel 2015. A volere fortemente la cantante al Festival è stato, di nuovo, Carlo Conti, che ha deciso di investire molto sull’artista essenzialmente nata proprio sul palco dell’Ariston. Intervistata da Ansa, Arisa ha rivelato che ‘fare la valletta al Festival di Sanremo è più facile che cantare‘ e che quest’anno la sua principale preoccupazione sarà quella di riuscire a divertirsi, svelando al pubblico la title track del suo quinto album di inediti. Guardando il cielo uscirà, infatti, il 12 febbraio 2016.

Parlando dei brani scelti per la sua partecipazione al Festival di Sanremo 2016, Arisa rivela che l’inedito Guardando il cielo nasce da una forte spiritualità, non necessariamente collegata ai dogmi della Chiesa, ma espressione diretta dell’animo della cantante. L’affermazione più potente del brano è quella secondo cui la vita è un dono e va vissuta di conseguenza. La terza presenza consecutiva di Arisa a Sanremo rappresenta, inoltre, una precisa scelta. Che sia come valletta o come concorrente, l’artista finisce sempre per tornare sui suoi passi: ‘La musica nella mia vita torna sempre, continuo a incontrarla sulla mia strada. Per questo sono ancora qui‘.

Come di consueto, la terza serata del Festival di Sanremo sarà dedicata alle cover. I 20 concorrenti in gara per la vittoria si sfideranno a colpi di grandi successi e le canzoni scelte provengono da anni e contesti decisamente variegati. Si va da Lucio Battisti alla sigla di Goldrake, ma Arisa ha scelto di mettere le mani su un pezzo storico, Cuore di Rita Pavone. La cantante ha deciso in base alla modernità del brano e al legame emotivo che sente con esso, promettendo di aver optato per una rivisitazione in chiave anni ’60.

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