Una persona è stata arrestata per l’omicidio del 18enne Thabet Mohamed Ali, avvenuta all’interno della stazione di piazzale Marconi a Reggio Emilia.
A quanto pare, gli inquirenti sono riusciti a rintracciare il presunto colpevole, che secondo le ricostruzioni delle indagini, dopo aver commesso l’omicidio si è disfatto dei vestiti sporchi di sangue e ha preso un treno per Marsiglia.
Gli inquirenti arrestano il possibile responsabile dell’omicidio del 18enne a Reggio Emilia
Ieri sera, verso le 20.40, i carabinieri e la polizia di stato hanno identificato, intercettato e arrestato il possibile assassino di Thabet Mohamed Ali. Questo, grazie alla task force di investigazione congiunta.
Gli inquirenti hanno prelevato e trasportato presso la Casa Circondariale di Reggio Emilia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Gli inquirenti, subito dopo aver identificato il giovane, hanno avviato una collaborazione con la Surete Departementale della Polizia nazionale francese. Probabilmente, il ragazzo sentendosi braccato ha deciso di ritornare in Italia, dove poi, i carabinieri lo hanno arrestato.
L’omicidio del 18enne Thabet Mohamed Ali
Il giovane Mohamed Ali è stato ucciso a sangue freddo la notte del 31 maggio. Thabet Mohamed Ali era un ragazzo di origini tunisine, il quale, a causa della sua situazione familiare, era stato affidato ai servizi sociali di Reggio Emilia.
Come di prassi, al raggiungimento della maggiore età è però uscito dal programma di tutela, rimanendo totalmente abbandonato a se stesso.
Thabet Mohamed Ali viveva per strada, arrangiandosi in qualsiasi modo. L’omicidio è avvenuto verso le ore 02.00.
Le telecamere della stazione di piazzale Marconi a Reggio Emilia hanno ripreso l’intera scena. Un ragazzo si è avvicinato al 18enne, fin quando i due non hanno iniziato a litigare ferocemente. La situazione è degenerata e il ragazzo ha accoltellato il giovane Thabet Mohamed Ali.
Le telecamere sono riuscite anche a riprendere il volto dell’assassino. Anche grazie ai filmati gli inquirenti sono riusciti ad arrestare il responsabile.
