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Un autentico raid nel centro di Roma quello che ha portato all’arresto le dieci borseggiatrici rom arrestate in poche ore nel cuore della capitale vicino alle stazioni della metropolitana. Le rom, che erano solite sottrarre portafogli e documenti ai turisti, sono tutte accusate di furto aggravato in concorso.
A Fontana di Trevi i carabinieri hanno bloccato 4 ladre, di 19, 20, 29 e 30 anni, nomadi e con precedenti, che dopo aver accerchiato una turista australiana di 23 anni, intenta a fotografare la fontana, l’hanno derubata del portafogli con documenti e 200 euro in contanti. In via Catone i militari hanno sorpreso tre nomadi, di 17, 33 e 40 anni, tutte domiciliate presso il campo di via Sebastiano Vinci, mentre avvicinavano alle spalle e derubavano un 61enne dell’Honduras, in visita a Roma per turismo. Nella stazione della metro Cavour, i carabinieri hanno invece bloccato una 33enne, una 18enne e una 26enne, domiciliate presso il campo nomadi di Castel Romano, che avevano appena derubato una turista spagnola del portamonete che conteneva oltre 400 euro in contanti. La minore è stata portata al Centro di accoglienza minori di via Virginia Agnelli, 4 sono state sottoposte agli arresti domiciliari e le altre sono state portate in caserma e trattenute in attesa del rito direttissimo.
Solo di poco più di una settimana fa era stato il fermo di 4 ragazze nomadi, colte a borseggiare i pendolari sulla metropolitana all’altezza della fermata Spagna.
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