Matteo Politi è il nome del chirurgo estetico arrestato oggi a Venezia. Dovrà scontare 3 anni perché non poteva esercitare la professione.
Infatti è emerso che aveva solo la terza media come documentazione del suo percorso scolastico. Non ha mai completato gli studi e non poteva esercitare la professione che invece ha portato avanti da anni e aveva addirittura un suo studio. Accusato di truffa e falsificazione di documenti, dovrà ora pareggiare i suoi conti con la giustizia italiana. Terribili i dettagli emersi nei suoi confronti, alcuni affermano infatti che non sapesse nemmeno indossare i guanti chirurgici.
Arrestato il falso chirurgo estetico Matteo Politi
È terminata la fuga di Matteo Politi, il falso chirurgo estetico che operava in Romania da 15 anni spacciandosi per un professionista di questa branca medica quando invece possedeva solo la licenza di terza media.
Non aveva il background che millantava, non aveva le competenze né le conoscenze necessarie per svolgere questo lavoro che gli ha fruttato guadagni esorbitanti nel periodo di attività nella città rumena. I colleghi hanno detto diverse volte di avere avuto dubbi su di lui e sui documenti attestanti la sua esperienza, che spesso mostrava con orgoglio ed esponeva nello studio dove riceveva i pazienti.
Sono almeno 9 coloro che nel periodo fra marzo e dicembre del 2018 si sono affidati alle sue mani esperte, o almeno lui così rassicurava chi si rivolgeva a lui: avrebbe risolto i problemi estetici più complessi grazie al know how acquisito in anni di attività.
La professione è stata esercitata in modo abusivo e in realtà dei sospetti da chi frequentava l’ambiente lavorativo c’erano. Ha truffato ben cinque strutture sanitarie di Bucarest, ottenendo profitti per decine di migliaia di euro mettendo a rischio la salute dei pazienti.
La fuga
In realtà abbiamo notizie di Matteo Politi risalenti agli anni prima del 2018, infatti nel 2010 è riuscito a ingannare sei strutture sanitarie in diverse regioni italiane, però era stato scoperto e aveva patteggiato a Verona per una condanna a un anno e mezzo di carcere con l’accusa di truffa. Poi la pena era stata sospesa.
Arrivò così a Bucarest e anche qui ricominciò a truffare esibendo qualifiche e titoli falsi, che gli furono utili per lavorare nell’ambito di una professione molto delicata e per cui servono competenze specifiche in materia. In Romania, dove millantava una clientela internazionale, si faceva chiamare Matthew Mode, un escamotage che forse lo faceva sentire più al sicuro.
Qui in Romania ha operato in più cliniche e poi nel 2019 venne di nuovo scoperto e la denuncia partì proprio dai colleghi rumeni che invece professionisti del settore lo sono davvero e hanno nutrito forti dubbi, specialmente perché Politi non sapeva nemmeno indossare i guanti chirurgici in modo corretto, una cosa decisamente non compatibile con l’esperienza che diceva di avere.
Così sono scattate le indagini e l’arresto però, prima dell’inizio della condanna è riuscito di nuovo a scappare, suscitando rabbia e sgomento nel Paese. Pensiamo a quelle persone che ad esempio si sono fidate di lui affidandogli la correzione die propri difetti fisici, pagando laute somme per poi scoprire che si trattava di un incompetente e avrebbero potuto anche morire sotto i ferri.
Il 43enne era rientrato in Italia e i carabinieri lo hanno intercettato a Marghera. Poi lo hanno condotto in carcere in attesa delle procedure di estradizione. Secondo le ultime segnalazioni ha latitato per un periodo a Hong Kong, poi invece era rientrato in patria, dove lavorava in un albergo di Mestre sotto il falso nome di Luigi.
Ora la sua fuga è terminata e a breve tornerà a Bucarest, dove il Tribunale pronuncerà la sua sentenza e finalmente questo truffatore sconterà la sua pena. Non è escluso che i giudici decidano per dei risarcimenti ai pazienti, fra l’altro non sappiamo se abbiano avuto complicazioni in seguito agli interventi effettuati dal falso medico.