E’ stato arrestato in Sudafrica, dove risiedeva, Peter Frederiksen, 63enne di origini danesi, che aveva l’agghiacciante vizio di sezionare vagine e conservarle nel congelatore.
La storia del Collezionista di Vagine fa letteralmente accapponare la pelle: gli investigatori hanno trovato nel suo freezer ben 21 vagine mutilate, bisturi, strumentazione chirurgica e alcuni anestetici.
Quello che gli investigatori stanno tentando di scoprire è se le vittime venissero selvaggiamente deturpate sotto anestesia, o addirittura da sveglie, dovendo dunque sopportare un’incalcolabile sofferenza.
Masilea Langa, portavoce della Polizia Sudafricana, ha dichiarato:
‘Aveva organizzato tutto. Ha mutilato la sua prima vittima nel 2012: pensiamo che le donne appartenessero tutte alla zona di Lesotho’.
L’arresto è avvenuto lo scorso settembre e ora si attende la sentenza. Nel frattempo, la Polizia ha invitato pubblicamente tutte le donne che hanno subito le atroci mutilazioni inferte da Peter Frederiksen, a palesarsi, per testimoniare contro il loro carnefice.
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