Arriva l’aumento di 960 euro. Ecco per quali lavoratori italiani è atteso. Arriverà proprio sul conto di queste specifiche categorie.
Vi sveliamo tutto sul nuovo aumento di 960 euro previsto per essere accreditato sul conto in banca di alcuni lavoratori italiani.
Arriva l’aumento di 960 euro
Il Governo Italiano sta cercando di andare incontro alla crisi che stanno vivendo tutti i cittadini italiani. Una delle misure adottate è il taglio del cuneo fiscale, che dovrebbe avvenire nei prossimi mesi.
In particolare, dovrebbe essere un taglio di ben il 4% in più rispetto al precedente. In generale, per quanto riguarda lo sgravio contributivo, questo dovrebbe spostarsi dal 3% fino addirittura al 7% per quei cittadini italiani che percepiscono un reddito fino a 25mila euro.
Un altro aumento avverrà per coloro che sono percettori di redditi fino a 35 mila euro: loro, infatti, vedranno lo sgravio passare dal 2% al 6%. In questo modo, dovrebbe avvenire un aumento di ben 100 euro in busta paga.
Ma non è tutto, perché gli aumenti sul conto dei cittadini italiani sono previsti anche per loro che percepiscono 10 mila euro lordi all’anno: loro, infatti, vedranno un aumento di 19 euro al mese.
Ottimi aumenti anche per coloro che percepiscono 15 mila euro, che percepiranno 67 euro in più; chi guadagna 20 mila euro l’anno, vedrà un incremento di 77 euro al mese. Chi riceve 25 mila euro, invece, lo vedrà di 96 euro.
Altri aumenti sono quelli previsti per quei lavoratori che ricevono tra i 25 mila e i 35 mila euro, che percepiranno ben 91 euro in più al mese. Infine, ne percepiranno 98,50 in più coloro che hanno uno stipendio pari a 35 mila euro all’anno.
In generale, gli aumenti previsti sono tra gli 80 e i 100 euro. Nel caso in cui siano di 80 euro, quindi, si tratterebbe di ben 960 euro all’anno di aumento.
Ma quali sono i cittadini a cui concretamente spettano questi aumenti e quando arriveranno? Ecco che ve lo sveliamo di seguito.
A chi spetta e quanto arriverà
Ora sono in tantissimi i cittadini italiani che si chiedono chi saranno i fortunati che percepiranno questi aumenti netti da parte dello Stato Italiano. Dovete sapere che si tratta di un vero e proprio esonero sulla trattenuta ordinaria che viene applicato su tutti i contributi dell’INPS.
Questa misura pensata dal governo in carica è destinata a tutti coloro che sono titolari di un contratto di lavoro subordinato: stiamo parlando, quindi, dei dipendenti e degli assimilati.
Tra i contratto in questione sono compresi anche quelli di apprendistato e per lavoro agricolo. La nuova misura, invece, non può interessare i lavoratori domestici. Lo sgravio avverrà mese per mese, quando il datore di lavoro effettuerà le dovute ricerche e riterrà che il proprio dipendente sia idoneo alla percezione del bonus.
Questo perché lo stipendio di ciascun cittadino è variabile e, a seconda di quanto percepisce, può rientrare in una fascia di reddito o in un’altra.
Ma quando arriveranno questi attesissimi aumenti? Dovete sapere che inizieranno a notarsi a partire del mese di luglio del 2023. Tutti quegli importi aggiuntivi che verranno maggiorati lo saranno presumibilmente nel mese di agosto del 2023.
Dovete sapere, inoltre, che lo sgravio terminerà il prossimo mese di dicembre. La volontà del governo, però, è addirittura quello di aumentarlo per compensare gli aumenti inflazionistici.