Con l’arrivo dell’inverno, anche se fino a qualche settimana fa le temperature erano ancora molto alte, sta per tornare anche la solita influenza stagionale, che ha visto già i primi casi. Cosa dobbiamo aspettarci? Ecco i sintomi e cosa bisogna sapere.
![Ragazza che starnutisce](https://www.nanopress.it/wp-content/uploads/2022/11/Ragazza-che-starnutisce-min.jpg)
Da sempre sappiamo bene che uno degli effetti collaterali dell’autunno/inverno è, di certo, l’influenza stagionale, che arriva come ogni anno puntuale.
Sicuramente, in questi due anni di pandemia da Covid-19, l’influenza ci ha dato più preoccupazioni, visto che molti sintomi sono simili al famigerato virus. Ora, con il mese di novembre, le temperature si stanno abbassando e l’influenza sta arrivando. Ecco lo scenario che dobbiamo attendere secondo le statistiche.
Influenza 2022: tutto quello che c’è da sapere
La notizia è ufficiale: l’influenza stagionale di quest’anno sta arrivando e già, negli ultimi giorni di ottobre, in Italia si sono registrati alcuni casi.
![Ragazzo con l'influenza](https://www.nanopress.it/wp-content/uploads/2022/11/Ragazzo-con-linfluenza.jpg)
Secondo il primo rapporto diffuso da InfluNet, portale sulla salute gestito dall’ISS, nel nostro Paese abbiamo già avuto un aumento significativo di casi influenzali, o di sindromi simil influenzali.
I casi che si sono registrati nell’ultima settimana di ottobre, infatti, sono oltre 500mila, un numero davvero alto che è sinonimo di un arrivo molto repentino dell’influenza stagionale.
Questo aumento, però, è possibile anche per via di altri virus, che si mescolano a quello della semplice influenza, come appunto il Covid-19 che da due anni rende possibile l’aumento dei casi influenzali.
Tra le altre cose, i sintomi da non sottovalutare per questa influenza stagionale sono la febbre alta improvvisa, una tosse più secca che grassa e forti dolori muscolari.
Questi, secondo le statistiche da poco condivise, sono le sensazioni più frequenti tra il campione di persone che è stato statisticamente provato alla fine di ottobre.
Come si trasmette e come si cura l’influenza stagionale
L’influenza stagionale ormai siamo abituati a combatterla da sempre, ogni inverno ci colpisce e semplicemente cerchiamo di curarla come meglio possiamo.
Oltre ai sintomi già elencati, quest’anno molto frequenti sono anche mal di testa abbastanza forte, inappetenza, affaticamento e mal di gola, tutti sintomi simili al Covid-19, ma niente panico: basta fare un tampone per chiarire la situazione e cercare la cura giusta.
Ma come si trasmette l’influenza stagionale? Per chiarire, l’influenza è una malattia respiratoria che è virale, quindi ricordate che può essere facilmente trasmessa tramite i famosi “droplets”, di cui abbiamo sentito parlare abbondantemente durante il primo lockdown.
Queste goccioline vengono trasmesse quando si starnutisce, si tossisce o semplicemente si parla con un altra persona. Il periodo di incubazione dell’influenza può durare due giorni, ma anche quattro, fino a quando i sintomi si scatenano.
Per cercare di evitare la trasmissione, evitate i contatti diretti con chi sembra avere già i sintomi, non utilizzare gli stessi oggetti, arieggiare le stanze e cercare di igienizzare il più possibile le superfici.
Il vaccino antinfluenzale, come ricordano gli esperti, al momento è sempre la misura di prevenzione più opportuna per evitare l’influenza. Ovviamente, se si viene contagiati, basterà chiamare il proprio medico e cominciare ad assumere i medicinali che possono essere più efficaci per la propria situazione.