Con l’arrivo dell’inverno, anche se fino a qualche settimana fa le temperature erano ancora molto alte, sta per tornare anche la solita influenza stagionale, che ha visto già i primi casi. Cosa dobbiamo aspettarci? Ecco i sintomi e cosa bisogna sapere.
Da sempre sappiamo bene che uno degli effetti collaterali dell’autunno/inverno è, di certo, l’influenza stagionale, che arriva come ogni anno puntuale.
Sicuramente, in questi due anni di pandemia da Covid-19, l’influenza ci ha dato più preoccupazioni, visto che molti sintomi sono simili al famigerato virus. Ora, con il mese di novembre, le temperature si stanno abbassando e l’influenza sta arrivando. Ecco lo scenario che dobbiamo attendere secondo le statistiche.
Influenza 2022: tutto quello che c’è da sapere
La notizia è ufficiale: l’influenza stagionale di quest’anno sta arrivando e già, negli ultimi giorni di ottobre, in Italia si sono registrati alcuni casi.
Secondo il primo rapporto diffuso da InfluNet, portale sulla salute gestito dall’ISS, nel nostro Paese abbiamo già avuto un aumento significativo di casi influenzali, o di sindromi simil influenzali.
I casi che si sono registrati nell’ultima settimana di ottobre, infatti, sono oltre 500mila, un numero davvero alto che è sinonimo di un arrivo molto repentino dell’influenza stagionale.
Questo aumento, però, è possibile anche per via di altri virus, che si mescolano a quello della semplice influenza, come appunto il Covid-19 che da due anni rende possibile l’aumento dei casi influenzali.
Tra le altre cose, i sintomi da non sottovalutare per questa influenza stagionale sono la febbre alta improvvisa, una tosse più secca che grassa e forti dolori muscolari.
Questi, secondo le statistiche da poco condivise, sono le sensazioni più frequenti tra il campione di persone che è stato statisticamente provato alla fine di ottobre.
Come si trasmette e come si cura l’influenza stagionale
L’influenza stagionale ormai siamo abituati a combatterla da sempre, ogni inverno ci colpisce e semplicemente cerchiamo di curarla come meglio possiamo.
Oltre ai sintomi già elencati, quest’anno molto frequenti sono anche mal di testa abbastanza forte, inappetenza, affaticamento e mal di gola, tutti sintomi simili al Covid-19, ma niente panico: basta fare un tampone per chiarire la situazione e cercare la cura giusta.
Ma come si trasmette l’influenza stagionale? Per chiarire, l’influenza è una malattia respiratoria che è virale, quindi ricordate che può essere facilmente trasmessa tramite i famosi “droplets”, di cui abbiamo sentito parlare abbondantemente durante il primo lockdown.
Queste goccioline vengono trasmesse quando si starnutisce, si tossisce o semplicemente si parla con un altra persona. Il periodo di incubazione dell’influenza può durare due giorni, ma anche quattro, fino a quando i sintomi si scatenano.
Per cercare di evitare la trasmissione, evitate i contatti diretti con chi sembra avere già i sintomi, non utilizzare gli stessi oggetti, arieggiare le stanze e cercare di igienizzare il più possibile le superfici.
Il vaccino antinfluenzale, come ricordano gli esperti, al momento è sempre la misura di prevenzione più opportuna per evitare l’influenza. Ovviamente, se si viene contagiati, basterà chiamare il proprio medico e cominciare ad assumere i medicinali che possono essere più efficaci per la propria situazione.