[didascalia fornitore=”ansa”]Antonio Intiglietta, Presidente Ge.Fi. spa[/didascalia]
Dopo la chiusura della ventiduesima edizione di ‘Artigiano in Fiera‘ il presidente di Gestione Fiere Spa, Antonio Intiglietta, ci parla dei risultati dell’edizione 2017, che sono particolarmente significativi. “Abbiamo ampiamente superato la partecipazione in termini di pubblico registrata lo scorso anno (nel 2016, 1.670.000 di persone) – dichiara – La crescita, che abbiamo notato sin dai primi giorni della manifestazione, ha trovato il suo massimo compimento in questo weekend, durante il quale la presenza dei visitatori, ancorché ordinata, si è distribuita su tutti i 10 padiglioni fieristici”. Per non parlare della partecipazione internazionale.
Artigiano in fiera a Milano è “Una manifestazione che, prima ancora di essere un fenomeno di mercato, rappresenta, oggi, il più grande villaggio globale delle arti, dei mestieri e delle tradizioni del mondo”, ha tenuto a sottolineare il presidente GEFI.
“La partecipazione internazionale – ha riferito Intiglietta – è stata entusiastica. L’Iran, Paese d’onore 2017, si è mostrato grato del riconoscimento; allo stesso modo, le altre presenze estere hanno manifestato il proprio apprezzamento per l’evento. Numerose delegazioni ufficiali ci hanno confermato l’interesse a un ulteriore sviluppo della presenza espositiva nel prossimo anno”.
“Tutti gli artigiani, negli oltre 3.200 stand espositivi, hanno lavorato per il merito che gli è stato riconosciuto dal nostro pubblico, sempre attento e capace di valorizzare la qualità, l’eccellenza e l’autenticità dei prodotti: chi si è preparato adeguatamente in termini di offerta è stato premiato più di altri”, ha sottolineato.
“Di grande rilevanza – ha poi osservato il presidente di Gestione Fiere Spa – anche il contributo offerto dalla ristorazione. La risposta dei visitatori è stata evidente, grazie pure all’accessibilità dei menu adatti a tutte le disponibilità. Altrettanto gradito il calendario di eventi e spettacoli culturali, per i quali prevediamo un programma sempre più complesso e articolato nel prossimo futuro”.
“Rivolgo un grande ringraziamento – ha aggiunto – a tutte le forze dell’ordine, impegnate a garantire la sicurezza del pubblico all’interno dei padiglioni fieristici, il controllo della qualità dei prodotti e la correttezza delle relazioni contrattuali con i collaboratori degli artigiani impiegati negli stand (all’’Artigiano in Fiera’ hanno lavorato oltre 16.000 persone). Grazie anche a Fiera Milano, partner coessenziale per il buon esito della manifestazione. Sono, infine, grato a stampa, televisioni, radio che, come i social network, hanno dato come non mai grande spazio ai contenuti della nostra rassegna”.
In collaborazione con AdnKronos