Terra rossa amara per Sinner. L’azzurro è stato eliminato in 2.25 ore di gioco dall’argentino Cerundolo, che vola ai quarti di finale.
L’azzurro, visibilmente deluso al termine, non ha disputato una partita ai suoi soliti livelli. Molto bene invece il numero 24, che ha strappato applausi ai tifosi presenti sugli spalti del Centrale della Capitale.
Torneo di Roma
Jannik Sinner ha perso gli ottavi di finale degli Internazionali d’Italia contro l’argentino Francisco Cerundolo, testa di serie numero 24 del torneo. Dopo la vittoria in rimonta nel primo set per 7-6 (7), il 21enne ha subito il secondo e terzo set per 2-6 2-6. Sinner ha condotto le 2.25 ore di match sempre sottotono rispetto al suo solito atteggiamento, forse anche a causa di qualche problema di salute e dell’insofferenza alle condizioni climatiche sfavorevoli.
Quest’oggi al Foro Italico c’era una nutrita presenza sugli spalti. Tuttavia ben lontano dal tutto esaurito, complice il cattivo tempo e forse anche i prezzi dei biglietti, considerati troppo alti. I sostenitori hanno incitato l’italiano ma non è bastato a spingerlo verso la vittoria. Non sono mancati applausi anche nei confronti di Cerundolo, che ha giocato alcuni colpi molto apprezzati da appassionati e addetti ai lavori. L’argentino approda così ai quarti dove affronterà il norvegese Casper Ruud nella partita di domani.
Nel 2022 fuori ai quarti
Lo scorso anno l’altoatesino a Roma si era fermato ai quarti di finale contro Stefanos Tsitsipas, a sua volta poi sconfitto in finale dal serbo Novak Djokovic. Nel 2022 a battere il nostro portacolori era stato il greco e, soprattutto, un infortunio all’anca sinistra che aveva così compromesso la partita. Sinner anche nel 2023 era il principale indiziato per le speranze dei tifosi di tornare a vedere un trionfo azzurro nel torneo italiano dopo l’ultima volta, ormai ben 47 anni fa con Adriano Panatta.
Ancora in partita invece Lorenzo Musetti. Agli ottavi incontrerà questa sera proprio Tsitsipas. Eliminati invece tutti gli altri azzurri. Niente da fare nemmeno in doppio con Fognini e Bolelli che si sono arresi agli ottavi in due set contro Skupski e Koolhof.
Tornando a Sinner, il numero 1 azzurro non riesce così a sfatare il tabù. Ancora una volta è infatti rimandato l’appuntamento con la vittoria del primo trofeo in carriera di un Masters 1000.
Il match
L’altoatesino ha sbagliato tanto. A tratti è sembrato avere problemi anche con la racchetta. Sempre molto lontano dal campo, ha subito l’avversario che ne ha approfittato. Cerundolo non è stato esente da errori ma ha concesso meno spazio con giocate lucide e alcune davvero imprendibili. Quest’oggi è apparso decisamente più in palla di Sinner. Vittoria meritata per lui e delusione, invece, sul viso dell’azzurro al termine. Ha provato con orgoglio a reagire ma qualche cosa non ha proprio funzionato sulla terra rossa di Roma. Ora dovrà resettare tutto, capire dove migliorare e ritrovarsi in vista dell’importantissimo appuntamento con l’Open di Francia del Roland Garros.
