Attentato a Strasburgo, Alessandra Mussolini: ‘Sono bloccata dentro al ristorante’

Nella notte di martedì 11 dicembre un attentato ha colpito Strasburgo: Cherif Chekatt ha improvvisamente aperto il fuoco nelle vie dei mercatini di Natale, uccidendo tre persone e ferendone altre dodici. Nelle immediate vicinanze di quella strada si trova la sede del Parlamento europeo, dove si trovava tutto il personale per la plenaria mensile. Durante la diretta di Sky Tg24 dedicata al drammatico accadimento, c’è stato un collegamento telefonico con Alessandra Mussolini, che si trovava nella città francese, chiusa all’interno di un ristorante. 

 

Nel corso dell’intervista il giornalista ha chiesto all’eurodeputata un breve racconto sui momenti concitati dell’attentato. ‘Sappiamo solo che siamo qui chiusi dentro il ristorante, la polizia non è entrata. Non ci stanno dicendo molto. Di tre ore fa non me ne frega, non possiamo andare a piedi alla macchina, non sappiamo cosa fare, non siamo in sicurezza’.

Anche Simona Bonafè ha dichiarato: ‘Siamo al buio, ci hanno fatto mettere sotto il tavolo per sicurezza’.

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