L’attentato alla Manchester Arena durante il concerto di Ariana Grande ha causato 22 vittime e 120 feriti di cui 59 gravi , ma il bilancio potrebbe salire: tra loro potrebbero esserci anche dei bambini. Secondo quanto dichiarato da David Ratcliffe, direttore del North West Ambulance Service, tra i feriti portati in ospedale dopo lo scoppio ci sarebbero 12 bambini sotto i 16 anni: tra loro alcuni potrebbero essere molto gravi. Col passare del tempo iniziano ad arrivare notizie sull’identità delle vittime: tra loro anche la 15enne Olivia Campbel la cui madre aveva lanciato un appello disperato e Saffie Rose Rousso, di soli 8 anni. Secondo fonti di polizia, ci sarebbe anche una loro agente tra le vittime
Oltre alle vittime e ai feriti ci sono anche dei dispersi, minori che ancora non hanno ritrovato i genitori ma che, tramite il tam-tam dei social, stanno riabbracciando i loro cari. Ad ora sono ancora 12 i dispersi, ma si spera che tutti possano essere rintracciati sani e salvi. Quello che è certo è che tra i morti e i feriti, di cui alcuni molto gravi, ci saranno molti adolescenti e bambini, fan della popstar che erano andati a trascorrere una serata di festa e di gioia. Con loro i genitori che li hanno accompagnati al concerto e che nulla hanno potuto fare per proteggerli dalla violenza folle dell’attentatore.
Attentato Manchester Arena, le vittime: Georgina, 18 anni
Si chiamava Georgina Bethany Callander e aveva 18 anni la prima vittima identificata dell’attentato alla Manchester Arena. A riportare la notizia è l’Evening Standard. Definita una “superfan” di Ariana Grande, gli amici hanno confermato al quotidiano che è stata una delle prime ad arrivare in ospedale dopo l’attentato: qui sarebbe morta con la madre al capezzale. Georgina, originaria di Tarleton, nel Lancashire, aveva conosciuto la sua eroina durante un concerto del 2015, quando aveva avuto accesso al backstage, scattandosi una foto con lei che ora rimane sui suoi profili social a dimostrazione della sua passione per la giovane popstar. Tra gli ultimi tweet apparsi sul profilo, c’è quello che racconta la sua attesa per il concerto della sua cantante preferita.
Attentato Manchester Arena, le vittime: Saffie Rose Rousso, 8 anni
Aveva solo 8 anni Saffie Rose Rousso, la seconda vittima dell’attentato alla Manchester Arena. La piccola era al concerto con la mamma e la sorella, anche loro ricoverate in ospedale per le ferite riportate. “Saffie era semplicemente una bella bambina in ogni aspetto della parola“, ha commentato al Guardian Chris Upton, direttore della Tarleton Community Primary School dove la piccola andava a scuola. “Era amata da tutti e il suo calore e la sua gentilezza saranno ricordati con affetto. Saffie era silenziosa ma allo stesso tempo assordante con il suo tocco creativo“. La notizia della sua morte è piombata come uno “shock tremendo“, ha aggiunto. “Il pensiero che si possa andare a un concerto e non tornare a casa è devastante“.
Attentato Manchester Arena, le vittime: Olivia Campbell, 15 anni
Dopo 24 ore di incertezza e l’appello disperato della madre, è arrivata la notizia che più si temeva. Olivia Campbell, 15 anni, è una delle vittime dell’attentato alla Manchester Arena. A dare la conferma è stata la stessa mamma, Charlotte Campbell, in un post su Facebook: “Canta con gli angeli ora, la mamma ti ama tantissimo“. Dopo l’attentato la donna non aveva avuto più notizie della figlia, il cui cellulare suonava a vuoto: era andata al concerto di Ariana Grande con l’amico Adam Lawler, che è stato trovato in ospedale, e aveva chiamato la mamma per ringraziarla di averla fatta andare da sola e per dirle che si stava divertendo. Olivia frequentava la scuola superiore Tottington a Bury.
Attentato Manchester Arena, le vittime: Kelly Brewster, 32 anni
Anche Kelly Brewster, 32 anni, tra i dispersi per cui amici e parenti avevano lanciato appelli, è tra le vittime dell’attentato alla Manchester Arena. La giovane donna, che lavorava come impiegata a Sheffield, era al concerto di Ariana Grande con la sorella Claire e la nipote, Hollie Booth, entrambe rimaste ferite e ricoverate in ospedale. A dare la conferma è stato il fidanzato Ian Winslow su Facebook. “Non so come funziona, ma non credo sia una buona notizia. Kelly Brewster non è uno dei pazienti non identificati. È quindi morta durante l’attacco terroristico“, ha scritto, aggiungendo che Kelly era “la cosa più bella che abbia mai avuto e avevamo pianificato tante cose. Mia figlia Phoebe sarà assolutamente devastata, come tutti noi“. Secondo il Daily Mail, la giovane aveva versato una caparra per una casa il giorno prima del concerto.
Attentato Manchester Arena, le vittime: John Atkinson, 28 anni
Tra le vittime della strage al concerto di Ariana Grande c’è anche John Atkinson, 28 anni. Amici e parenti lo hanno descritto come una “persona meravigliosa”: John, da Radcliffe, era molto amato e sono tanti i messaggi di chi gli ha voluto bene che hanno riempito i social. Gli amici hanno organizzato una raccolta fondi per le spese funerarie e aiutare la famiglia in questo momento difficile.
Attentato Manchester Arena, le vittime: Alison Howe,
45 anni
Alison Howe, 45 anni, è rimasta vittima dell’attentato alla Manchester Arena dove si era recata per andare a prendere la figlia 15enne, fortunatamente rimasta illesa. I familiari temevano che fosse successo qualcosa dopo non averla vista tornare a casa con la figlia.
Attentato Manchester Arena, le vittime: Lisa Lees,
47 anni
Con lei ha perso la vita l’amica Lisa Lees, 47 anni: le due donne si erano recate alla Manchester Arena per prendere le figlie ed entrambe sono state travolte dallo scoppio dell’ordigno.
Attentato Manchester Arena, le vittime: Angelika e Marcin Klis
Anche Angelika e Marcin Klis, dalla Polonia, sono tra le vittime dell’attentato alla Manchester Arena: la conferma arriva dal ministro degli Esteri polacco Witold Waszczykowski. La coppia era andata a prendere la figlia, Alex Klis, alla fine del concerto di Ariana Grande: era stata la giovane studentessa a lanciare un appello per avere notizie dei genitori. Il selfie che si erano scattati e che Alex aveva pubblicato nel suo appello è l’ultima foto della coppia.
Attentato Manchester Arena, le vittime: Martyn Hett, 29 anni
Non ce l’ha fatta anche Martyn Hett, 29 anni. Il giovane è tra le vittime della strage al concerto di Ariana Grande: la conferma è arrivata dopo che il comico Jason Manford, suo amico di famiglia, aveva lanciato un emozionante appello per ritrovarlo. “L’odio non vincerà“, aveva detto Manford, personaggio tv molto amato nel Regno Unito.
Attentato Manchester Arena, le vittime: Nell Jones, 14 anni
La conferma della morte di Nell Jones, 14 anni, arriva dal direttore dell’istituto Holmes Chapel, Dennis Oliver. La giovane era al concerto di Ariana Grande e di lei si erano perse le tracce dopo lo show. “Ci hanno comunicato che Nell purtroppo è morta“, ha dichiarato il direttore all’Express. “Ho appena fatto sei riunioni per dirlo agli alunni. I bambini sono tutti in lacrime. Siamo devastati“.
Attentato Manchester Arena, le vittime: Jane Tweddle-Taylor, 51 anni
Un destino beffardo quello che ha portato via Jane Tweddle-Taylor, di Blackpool, receptionist alla South Shore Academy School nella città balneare. La donna, 51 anni e madre di tre figli, stava aspettando l’uscita dei figli di un’amica dal concerto di Ariana Grande alla Manchester Arena. L’amica e i figli di lei sono sopravvissuti allo scoppio: per lei invece non c’è stato nulla da fare.
Attentato Manchester Arena, le vittime: Michelle Kiss, 45 anni
Altra vittima identificata della strage alla Manchester Arena è Michelle Kiss, 45 anni, madre di tre figli. A darne la conferma è stata la famiglia. Sul suo profilo Facebook la donna aveva pubblicato la foto della figlia Millie con un’amica poco prima di andare al concerto di Ariana Grande.
Attentato Manchester Arena, le vittime: la poliziotta
Tra le vittime confermate dell’attentato alla Manchester Arena c’è anche una poliziotta, come ha confermato il capo della Polizia di Manchester Ian Hopkins. La donna era fuori servizio ed era al concerto con i due figli, rimasti feriti, e il marito, gravemente ferito dallo scoppio dell’ordigno. “Con grande tristezza posso confermare che una delle vittime è una poliziotta“, ha dichiarato Hopkins. La Bbc ha poi divulgato il nome, Elaine McIver: la conferma è arrivata dai familiari della donna.
Attentato Manchester Arena, le vittime: Chloe Rutherford, 17 anni e Liam Curry, 19 anni
Sono morti insieme Chloe Rutherford, 17 anni, e il suo ragazzo, Liam Curry, 19 anni. I due giovanissimi fidanzati erano “inseparabili“, come hanno scritto le loro famiglie nel confermare la loro morte. “Volevano stare insieme per sempre e ora lo sono“, hanno aggiunto. Liam aveva perso il padre un mese fa per un tumore e Chloe era stata la sua roccia in questo momento così difficile.
Attentato Manchester Arena, le vittime: Sorrell Leczkowski, 14 anni
Un’altra giovanissima vittima dell’attentato alla Manchester Arena è Sorrell Leczkowski, 14 anni, da Leeds. “Era un’alunna deliziosa“, ha commentato la preside della scuola superiore di Allerton, Elaine Silson. “Amava studiare, aveva un bel gruppo di amici. Tutta la nostra comunità scolastica è estremamente scioccata e triste: i nostri pensieri sono con la famiglia e gli amici di Sorrell in questo momento molto difficile“. La madre e la nonna sono rimaste ferite gravemente.
Attentato Manchester Arena, le vittime: Wendy Fawell, 50 anni
Wendy Fawell, 50 anni, è tra le vittime della strage alla Manchester Arena. La donna, ex insegnante alla St Oswald’s C of E Primary School di Guiseley, West Yorkshire, era al concerto con la figlia. La conferma è arrivata anche tramite un tweet della scuola.
Attentatore Manchester Arena, le vittime: Eilidh MacLeod, 14 anni
Non ce l’ha fatta Eilidh MacLeod, 14 anni, dall’Isola di Barra, nelle Ebridi esterne scozzesi. Era andata al concerto con l’amica Laura MacIntyre, ricoverata in ospedale con gravi ustioni. “La nostra famiglia è devastata e le parole non possono esprimere come ci sentiamo a perdere la nostra amata Eilidh”, hanno scritto in un messaggio i familiari della giovane. “Eilidh era vivace e piena di vitadivertimento. Amava tutta la musica, che fosse Ariana o suonare la cornamusa con la sua banda”. Le due giovani erano date per disperse dopo l’attentato.
Attentato Manchester Arena, le vittime: Courtney Boyle, 19 anni e Philip Tron, 32 anni
Erano dati per dispersi, almeno fino alla triste conferma: Courtney Boyle, 19 anni e Philip Tron, 32 anni, sono tra le vittime dell’attentato alla Manchester Arena. La diciannovenne era al concerto di Ariana Grande accompagnata da Philip, compagno della madre: era stata lei a lanciare un appello da Facebook per avere notizie
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