“Siamo una famiglia unita e per questo siamo forti. Non lasciate che questo ci abbatta. Non lasciata che mia figlia sia una vittima“. Sono le parole con cui Charlotte Campbell, la mamma di Olivia Campell, 15 anni morta nell’attentato alla Manchester Arena, ha concluso il suo emozionante discorso in occasione della veglia organizzata a Bury, cittadina nella contea di Great Manchester. Circondata dalla famiglia e dagli amici della figlia, la donna ha voluto lanciare un messaggio di speranza e unità in un momento così terribile, chiedendo di non cedere all’odio.
Mother of 15-year-old Olivia Campbell, victim of Manchester attack, makes powerful speech at vigil in Buryhttps://t.co/0WqGIQ1l9b pic.twitter.com/FHLA2YRdym
— BBC News (UK) (@BBCNews) 25 maggio 2017
Olivia era andata al concerto di Ariana Grande alla Manchester Arena con un amico, rimasto ferito. Aveva telefonato alla mamma per dirle che stava bene, che la ringraziava per averla fatta andare da sola al concerto e che si stava divertendo.
Dopo l’attentato la mamma non era più riuscita a sentirla e sperava di poterla trovare tra i feriti o tra i dispersi: la speranza si è infranta alla conferma della sua morte.