[didascalia fornitore=”foto”]da twitter: il piccolo Nicholas Woodger ustionato dall’acqua calda[/didascalia]
I vigili del fuoco di Las Vegas hanno diffuso un avvertimento sui pericoli dell’utilizzo dei tubi per l’acqua lasciati al sole in giardino, condividendo le foto strazianti di un bambino, Nicholas Woodger, che nel 2016 fu ustionato dal getto d’acqua emesso da un tubo che era stato per ore al sole. L’acqua nel tubo, sotto il sole dell’Arizona, era diventata in pratica bollente.
L’acqua che si riscalda nei tubi che stanno in giardino sotto al sole può arrivare a temperature bollenti.
Ne sa qualcosa Nicholas Woodger, un bambino che quando aveva solo nove mesi ha riportato sul 30% del suo corpo ustioni di secondo grado a causa della pompa di irrigazione, che era stata diverse ore sotto al sole cocente. La mamma aveva pensato di ‘rinfrescare’ il figlio con un getto d’acqua, ma invece di spruzzare sul bimbo acqua fresca, involontariamente gli ha tirato addosso acqua bollente, ustionandolo.
”L’ho sentito piangere”, ha raccontato la mamma Dominique sotto choc al Sun, ”ma pensavo fosse un capriccio, non avrei mai immaginato che lo stessi ustionando. È stato terribile. Era pieno di veschiche e la sua pelle cadeva a pezzi”. Fortunatamente con un po’ di tempo il piccolo è guarito, ma la polizia ha pensato fosse un bene diramare un appello per evitare incidenti del genere.
Così anche quest’anno, per avvertire tutti del pericolo, i vigili del fuoco di Las Vegas hanno condiviso le foto del piccolo Nicholas coperto di dolorose bruciature e vesciche, per mettere tutti in guardia dai pericoli dell’acqua riscaldata nei tubi di irrigazione che spesso sono sotto al sole in giardino.
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Su twitter, l’avvertimento: “Qui a Las Vegas, un tubo da giardino esposto alla luce solare diretta durante l’estate può riscaldare l’acqua all’interno del tubo flessibile fino a 60 gradi, e questo può causare ustioni specialmente a bimbi e animali. Per evitare incidenti lasciate scorrere un po’ il flusso dell’acqua per rinfrescarla prima di usarla”.