Un altro sistema per raccogliere soldi con le multe. Ha un nome lunghissimo: “Nuvola It urban security-street monitoring“, Nuvola per gli amici (le amministrazioni comunali). E’ stato sviluppato da Telecom Italia.
Si tratta di un’apparecchiatura installata sulle auto di servizio della polizia locale; essa è composta da una telecamera, collegata alle varie banche dati che riguardano i veicoli. Attraverso la lettura del numero di targa è possible controllare in tempi molto veloci eventuali irregolarità. Ad esempio, l’assicurazione scaduta, la mancata revisione, il passaggio abusivo in una zona a traffico limitato, l’esistenza di provvedimenti come il fermo amministrativo o il sequestro; sarà possibile anche verificare rapidamente se il veicolo in questione risulta rubato. Per quanto riguarda gli accessi alle ZTL, il sistema si basa sul meccanismo delle liste, bianche e nere, cioè White e Black, le bianche a cui è permesso accedere, le nere no.
Per il momento il primo comune ad aver adottato questo apparecchio è Pisa. Il costo per l’acquisto, pubblicato sull’albo comunale, è di 16.068,62 euro. E’ molto probabile che seguano a breve diverse altre amministrazioni.
Nuvola ricorda in parte il funzionamento dello Street Control, un altro sistema che consente le cosiddette “multe a strascico“. Tutto dipende sempre dal modo e dagli scopi per cui tali apparecchi vengono fatti usare ai vigili da sindaci e assessori. E’ certamente positivo che si possa rapidamente verificare se qualcuno circola senza assicurazione o revisione, due vere piaghe che incidono direttamente sulla sicurezza stradale.
Ma la tentazione di andare oltre e usarli soprattutto per rastrellare denaro con intenti vampireschi è molto forte. Siamo certi che a molti sindaci, assessori e dirigenti importerà solo questa parte del business.