INPS revoca la pensione a questi cittadini che non adempiono a questa scadenza. Dovranno presentare un modello che in pochi conoscono.
Ecco qual è la scadenza che in tantissimi dovranno rispettare per non vedersi revocare la pensione. Si tratta di un gesto di grande importanza.
INPS revoca la pensione
Moltissimi pensionati temono che l’INPS possa in qualche modo revocare la loro pensione. Anche se ad alcuni sembrerebbe qualcosa impossibile da attuare, in realtà dovete sapere che l’ente di previdenza sociale ha questo potere.
Specialmente in questo periodo di crisi davvero difficile che tutti gli italiani stanno vivendo, è fondamentale che i cittadini si sentano in qualche modo supportati dalle istituzioni del nostro Paese.
Non tutti ne sono a conoscenza, ma purtroppo si prevede che l’INPS possa revocare la pensione ad alcuni cittadini italiani. L’ente di previdenza sociale del nostro Paese sta monitorando la situazione attuale in previsione dello svolgimento di questo biennio 2023/2024.
L’accertamento è fondamentale specialmente per coloro che percepiscono una pensione all’estero. Chi vuole continuare a beneficiare della pensione, dovrà essere in possesso dei requisiti e soprattutto rispettare certe scadenze.
Una di queste scadenze importantissime è quella relativa al modello RED. Questo modello serve ai cittadini per permettere loro di dimostrare la legittimità al ricevimento della prestazione.
Si tratta di una presentazione fondamentale, che i cittadini devono compiere anche nel caso in cui l’INPS non ne dia comunicazione. Attualmente, l’INPS chiede ai cittadini di fare il resoconto dei propri redditi dell’anno 2022, mentre con la campagna relativa ai solleciti aveva chiesto delucidazioni sull’anno 2021.
Come presentare il modello RED
In base a quanto rilevato da INPS, ci sono dei cittadini che non hanno ancora adempiuto al loro obbligo di presentazione dei documenti. La prima scadenza annuale del 2023 era stata fissata dall’INPS per lo scorso 28 di febbraio.
Successivamente, però, l’ente di previdenza sociale aveva deciso di prorogare la scadenza di altri 60 giorni. I cittadini, quindi, hanno tempo soltanto fino alla fine di aprile per mettersi in regola con l’ente.
Non tutti erano a conoscenza di questa scadenza, proprio perché INPS non ha inviato nessuna notifica. Ciononostante, nel caso in cui non si rispettasse questa scadenza, moltissimi pensionati si vedrebbero revocare la pensione.
Nel caso in cui un pensionato avesse una dimenticanza e non presentasse il modello, incorrerebbe a dei problemi legali anche gravi. Gli verrebbe non solo revocata la pensione, ma gli potrebbe essere chiesto di restituire altri importi dei quali si era appropriato in maniera del tutto indebita secondo INPS.
Non vi resta, quindi, che inviare il modello RED, ma come fare? Potete recarvi presso le varie sedi INPS sparse sul territorio oppure più facilmente collegarvi presso il sito ufficiale dell’ente e accedere con le vostre credenziali.
Inoltre, ci sono a disposizione alcuni numeri che potete chiamare per ricevere maggiori dettagli, come ad esempio il 803 164 e il 06164164. Infine, potete anche rivolgervi al vostro CAF di fiducia, che siamo sicuri che vi aiuterà a chiarirvi le idee e a presentare questo modello importantissimo.