Australia: attiviste tentano di incollarsi all’iconico quadro di Andy Warhol

Questa volta è il quadro di Andy Warhol a subire un attacco da parte delle attiviste contro la crisi climatica che sta vedendo coinvolto il pianeta.

quadro di Andy Warhol, Campbell's Soup
Quadro di Andy Warhol, Campbell’s Soup – Nanopress.it

Siamo in Australia dove un’altra opera d’arte diventa vittima e protagonista di un atto compiuto dalle attiviste contro la crisi climatica che sta coinvolgendo il Pianeta Terra, è la volta del quadro di Andy Warhol che fortunatamente non ha subito alcun danno.

Attacco all’iconico quadro di Andy Warhol

Sono numerosi gli episodi a cui stiamo assistendo da parte delle attiviste contro la crisi climatica che vede coinvolgere opere d’arte importanti. Questa volta siamo in Australia e ad essere coinvolto è un quadro iconico, il quadro di Andy Warhol intitolato “Campbell’s Soup”.

Le ragazze, coinvolte, hanno provato ad incollarsi all’opera, attualmente sita presso la Galleria nazionale australiana a Canberra. Fortunatamente il tentativo di incollaggio non è andato a buon fine dal momento che le due donne hanno tentato di incollarsi al quadro utilizzando una colla di scarsa qualità che non riusciva a consolidarsi.

Questo ritardo nel processo di incollaggio fallito le ha spinte ad allontanarsi prima di essere fermate. Diversi i video presenti in rete che ritraggono la scena dell’attacco al quadro “Campbell’s Soup”. In questi video si può vedere chiaramente le due donne che prima di tentare di incollarsi al quadro macchiano i quadri con un pennarello.

Fortunatamente però sono presenti delle barriere di protezione che sono riuscite a salvaguardare il benessere di ogni opera d’arte, impedendo alle due donne di causare gravi danni. Dopo aver realizzato questo gesto hanno poi tentato di incollarsi al quadro senza alcun risultato, e quindi prima di essere fermate si sono allontanate.

Galleria nazionale australiana di Canberra.
Galleria nazionale australiana di Canberra – Nanopress.it

Cosa sta succedendo nel mondo?

Questo non è il primo attacco alle opere d’arte celebri presenti al mondo, anzi è l’ultimo episodio che si è verificato. Questa azione è stata condotta da un gruppo conosciuto con il nome “Stop fossil fuel subsidies Australia”, composto da attivisti che si oppongono alle sovvenzioni per le energie fossili.

Lo scorso mese sempre in Australia, più precisamente nella città di Melbourne, tre attivisti appartenenti al gruppo Extinction Rebellion, sono stati arrestati dopo che due di loro avevano deciso di incollarsi sulla copertura protettiva del famoso quadro il “Massacro in Corea” realizzato da Picasso e in esposizione presso il National Gallery di Victoria nel quale si teneva la mostra chiamata “Il Secolo di Picasso”, organizzata e curata dal Musée National Picasso di Parigi e Centre Pompidou.

Anche nel resto del mondo si sono visti numerosi episodi di questo genere, per citarne alcuni dei più eclatanti a Madrid dove due attivisti ecologici si sono incollati alle tele di Goya. A Roma, invece, è stato sporcato con la minestra uno dei quadri realizzati da Van Gogh.

Mentre a Londra hanno utilizzato una minestra di pomodoro per lanciarla sul quadro “I girasoli” realizzato sempre da Van Gogh. Nei Paesi bassi sempre con una minestra di pomodoro è stata la volta del quadro “ La ragazza con l’orecchino di perla” realizzato invece dal famoso pittore fiammingo Johannes Vermeer.

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