Gli elettori austriaci sono stati chiamati alle urne – domenica 24 aprile – per le elezioni del nono presidente della Repubblica che prenderà il posto di Heinz Fischer. Il primo turno delle elezioni presidenziali ha sancito il trionfo dell’estrema destra e il relativo crollo di i socialisti e popolari.
Il candidato del partito ultranazionalista ed euroscettico Fpö, Norbert Hofer, ha ottenuto oltre il 35% delle preferenze, ed al ballottaggio del 22 maggio sfiderà il verde Alexander van der Bellen, secondo con circa il 21%.
Ed è proprio Hofer che all’indomani delle elezioni riprende il tema del Brennero: “I controlli sono inevitabili. Non mi fanno di certo piacere, ma non abbiamo altra scelta”. Secondo il leader del partito di estrema destra “i confini esterni di Schengen vanno messi in sicurezza, in questo modo potrebbero essere sospesi i provvedimenti temporanei”, c ha poi ribadito che “solo il 20% degli arrivi in Austria sono veri profughi che inoltre hanno attraversato paesi sicuri”.