Sono stati in ben 250 gli operai di Fiat che lavorano allo stabilimento di Pomigliano a fare visita a Papa Francesco. La delegazione non si è presentata a mani vuote davanti al pontefice e gli ha così regalato una Panda blu nuova di zecca. Operai e Papa Bergoglio si sono incontrati in Vaticano questo venerdì in occasione dell’Udienza Generale. L’incontro si è tenuto in seguito alla visita del Papa ad Assisi lo scorso ottobre, momento in cui Papa Francesco aveva utilizzato proprio una Panda per garantire il suo spostamento. In seguito i dipendenti gli scrissero una lettera per ringraziarlo di questo e per annunciargli il dono che oggi gli è stato consegnato.
“Ci riempie di orgoglio che la vettura che noi fabbrichiamo abbia contribuito, sia pure modestamente, a diffondere il messaggio di pace e di speranza da Lei portato ad Assisi. E’ inoltre motivo di orgoglio pensare che il Santo Padre utilizzi una vettura come quella che noi quotidianamente usiamo per raggiungere le nostre case, le nostre famiglie, il luogo di lavoro. L’idea dei lavoratori di donare al Papa e portare in Vaticano una vettura accessibile a tutti, frutto del lavoro di tante donne e uomini italiani che credono in ciò che costruiamo“, hanno scritto i lavoratori.
Questo dono è “segno di continuità, professionalità e amore verso il nostro lavoro”, scrive la delegazione a Papa Francesco in una pergamena. Il Pontifex Maximo ha voluto ricambiare questo segno di omaggio consegnando a ciascuno degli operai presenti sul luogo dell’incontro un rosario benedetto da lui medesimo. Ricordiamo che ora Papa Francesco, oltre alla Panda blu sopracitata, ha in garage una Renault 4 e una Ford Focus, due utilitarie per le quali Papa Bergoglio ha deciso di optare in sostituzione alle ben più costose ammiraglie di lusso che prima riposavano nel ben più ampio parcheggio del Papa precedente.