Ancora una volta l’Atac si ritrova a prendere provvedimenti per i comportamenti scorretti dai suoi autisti.
Un cittadino ha denunciato sui social una situazione surreale a cui l’azienda di autotrasporti ha immediatamente provveduto.
La dinamica dei fatti
L’autista di un bus di linea a Roma stava vedendo un film mentre si trovava alla guida del veicolo.
Un cittadino ha denunciato il comportamento scorretto dell’uomo sui social e l’azienda di autotrasporti capitolina ha subito agito di conseguenza.
L’Atac ha fatto sapere quanto segue: “Far cessare questi comportamenti è il primo obiettivo che ci poniamo per ripristinare il corretto valore al servizio che rendiamo. Si tratta di pochi casi che danneggiano tutta la categoria”.
La denuncia è partita su Twitter, dove un utente di nome Ugo Quinzi, ha raccontato quanto avvenuto sulla linea 32. L’uomo racconta che ormai sugli autobus a Roma è divenuto normale assistere ad autisti che assumono un atteggiamento incosciente.
Il posto di guida degli autobus viene schermato in modo che non si possa riconoscere il volto dello stesso autista.
La denuncia sui social
“Stamattina sul 32 partito da Saxa Rubra alle 06:12 (vettura 2236) il conducente, da un piccolo schermo posto alla sua estrema sinistra, durante la guida s’è guardato un film.” Queste sono state le parole utilizzate dall’utente.
Sui social sono state postate anche delle foto e dei video in cui è possibile vedere chiaramente come l’autista avesse tappezzato con fogli di giornale la cabina in modo da non farsi vedere.
Dopo la denuncia sui social l’Atac ha immediatamente dato una risposta prendendo in mano la situazione.
L’azienda di autotrasporti ha fatto sapere che, esattamente come in passato, sta intervenendo per risolvere tutti questi casi strani. Verranno applicati tutti i provvedimenti del caso, portando avanti ciò che viene previsto dalle norme.
L’Atac ha anche affermato che “ la maggior parte dei 11.000 dipendenti di Atac interpreta correttamente il proprio ruolo”.
Inoltre l’azienda ha dichiarato di essersi già “attivata per identificare, interrompendo il turno di guida, l’autista protagonista di tale comportamento inqualificabile”.
Altri casi simili
Già lo scorso mese l’Atac ha dovuto prendere provvedimenti nei confronti di un’autista.
Il conducente di un autobus di linea è stato ripreso mentre guardava la partita della Lazio.
Nulla di strano, se non fosse che era incollato allo smartphone proprio mentre guidava.
Precedentemente vi era stato un ulteriore caso che ha messo in subbuglio tutti i passeggeri dell’autobus.
Un autista infatti si era addormentato mentre si ritrovava alla guida del suo bus.