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Vediamo ora i pro e contro delle auto a metano. Il prezzo della benzina non è purtroppo destinato a scendere e, di conseguenza, le auto a metano sono sempre più gettonate. Nel 2013, i nuovi veicoli a metano a percorrere le strade sono stati ben 93.534 rispetto agli 80.453 nel 2012. Dov’è che troviamo il maggior numero di auto a metano? Ad avere il primato sono le regioni del Piemonte, Lazio e Basilicata. Questa tendenza vuol dire semplicemente che c’è sempre più gente disposta a spendere qualcosa in più all’acquisto per investire a lungo termine.
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Pro e contro
Sin dalla sua introduzione, il metano ha subito lodi, da una parte, e critiche, dall’altra. I vantaggi di possedere un’auto a metano iniziano proprio con il costo del metano al di sopra della media dei carburanti tradizionali, l’impatto ambientale, gli incentivi che le Case offrono ai clienti e poi anche il fatto di poter circolare nelle ZTL e durante le giornate “verdi”. Nella lista degli svantaggi invece troviamo le prestazioni, ben al di sotto della norma se paragonate a quelle di un motore benzina tradizionale, l’ingombro dell’impianto che limita la capacità di carico e una rete di distribuzione ancora troppo povera.
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Come funziona?
In molti casi, l’alimentazione a metano va ad affiancare il motore termico tradizionale, ecco perché le vetture a metano sono chiamate anche bifuel (come le variante a GPL). A livello di affidabilità, il metano non incide minimamente sulla vita del motore: il gas transita dalla bombola, passa dalla tubazione, raggiunge il riduttore e passa attraverso gli stadi di riduzione (in questo modo la pressione diminuisce), senza lasciare nessun deposito. L’acqua – che proviene dall’impianto di raffreddamento – conferisce abbastanza calore per fare in modo che non si congeli il riduttore, elemento da cui esce il gas a bassa pressione raggiungendo i condotti di aspirazione e si mischia con l’aria prima di raggiungere i cilindri.
Bollo
Le auto esclusivamente a metano hanno diritto alla riduzione del bollo di circa 75%, sebbene questa percentuale sia da prendere con le molle in quanto varia da regione a regione. Tuttavia i motore a doppia alimentazione sono esenti dall’annullamento del bollo.
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