Il drammatico incidente è avvenuto mercoledì sera lungo il tratto piacentino dell’autostrada A1, all’altezza di Pontenure, nel Piacentino.
Il bilancio dello schianto è di un morto, un 81enne di Varese, e di un ferito grave, un 45enne di Ravenna. A imboccare contromano l’autostrada sarebbe stato l’81enne, che è stato estratto – non senza fatica – dalle lamiere, ormai senza vita. L’altro conducente si trova tuttora ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Bologna.
È uscito dall’Autogrill, imboccando l’autostrada contromano. Una manovra che è costata la vita a un 81enne di Varese e che ha causato il ferimento di un’altra persona, che viaggiava in direzione opposta.
Il drammatico schianto è avvenuto intorno alle 20 di mercoledì sera all’altezza di Pontenure, nel Piacentino, lungo l’autostrada A1. A guidare contromano un 81enne di Varese, alla guida di una Toyota Rav4. L’anziano è stato estratto – non senza fatica – dalle lamiere della sua auto, ormai senza vita. L’altro conducente – un 45enne di Ravenna, che guidava una Bmw – si trova tuttora ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Bologna.
Sul posto, dopo le segnalazioni dei vari automobilisti in transito, sono giunti vigili del fuoco e ambulanza e il tratto di autostrada è stato chiuso al traffico per diverse ore. Nello schianto è rimasta coinvolta una terza vettura, il cui conducente è rimasto miracolosamente illeso.
Lo scorso 23 ottobre un altro drammatico incidente si è verificato lungo l’autostrada A1 in direzione Roma, prima dell’uscita A1/A3 Napoli-Salerno. Un uomo ha superato il guardrail, dalla rampa del Centro Direzionale, e ha tentato di attraversare l’autostrada a piedi.
In quegli istanti sopraggiungeva una moto, in direzione Napoli, con a bordo due fidanzati, un ragazzo di 23 anni e la ragazza di 22. Il centauro non è riuscito a frenare in tempo e ha travolto in pieno il pedone. Per il 23enne e l’uomo che avrebbe provocato il drammatico schianto non c’è stata via di scampo. In gravi condizioni – ma non in pericolo di vita – la ragazza che viaggiava come passeggera a bordo della moto e che ha riportato un grave trauma cranico e rischia di perdere un occhio.
Sulla dinamica dell’incidente sono ancora in corso gli accertamenti della Polizia Stradale. Al momento l’ipotesi più plausibile è che il pedone – forse sotto effetto dell’alcol (sarà l’esame autoptico a chiarirlo con certezza, ma pare che un automobilista abbia testimoniato di averlo visto barcollare) abbia tentato di attraversare a piedi l’A1. La moto con a bordo i due fidanzati nulla ha potuto fare per evitare l’impatto e i due sono stati sbalzati sull’asfalto, a diversi metri di distanza.
Il 23enne – Mirel Zanfardino, originario di Afragola – è morto sul colpo, così come l’uomo che camminava a piedi. La ragazza è stata invece trasferita d’urgenza all’Ospedale del Mare di Napoli.
Sui corpi delle vittime è stato disposto l’esame autoptico, per chiarire se – in particolare il pedone – abbia assunto alcol o altro prima di immettersi sulla carreggiata.
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