La società che gestisce le autostrade inglesi, la Highways England, vuole implementare per le auto elettriche un sistema che permetta al veicolo di non aver mai bisogno di fermarsi per il rifornimento. Le auto saranno equipaggiate con una tecnologia wireless, cioè senza fili; potranno poi viaggiare su una corsia speciale, sotto la quale è installata un’attrezzatura particolare, in grado di emettere un apposito campo elettromagnetico. Cavi elettrici collocati sotto la strada generano campi elettromagnetici che vengono catturati da una bobina installata nel veicolo e quindi convertiti in energia elettrica. Il Governo inglese ha già stanziato 500 milioni di sterline (714 milioni di euro) per i prossimi cinque anni per mantenere il Regno Unito all’avanguardia in questa tecnologia.
Gli esperimenti dureranno 18 mesi, prima che venga presa una decisione sull’eventuale trasferimento su strade aperte al traffico. Non è la prima volta che questa tecnologia vede la luce. Nel 2013, la città di Gumi, nella Corea del sud, ha messo in funzione una strada di 12 Km che consente a speciali autobus di venire ricaricati con una tecnologia simile.
“Le tecnologie dei veicoli si stanno evolvendo ad un ritmo sempre più elevato. Noi ci siamo impegnati a supportare la crescita dei veicoli ad emissioni ultra ridotte sulle autostrade e sulle maggiori superstrade inglesi” – commenta Mike Wilson, il capo degli ingegneri di Highways England – “Gli esperimenti su strade chiuse della tecnologia di trasferimento energetico wireless aiuteranno a creare una rete stradale più sostenibile per l’Inghilterra, aprendo inoltre nuove opportunità per il trasporto di beni nella nazione“.