Smentite le indiscrezioni trapelate in questi giorni, il Governo non ha nessuna intenzione di bandire le segnalazioni di Autovelox e Tutor dalla cartellonistica stradale.
Qualche giorno fa erano circolate in Rete delle notizie riguardanti la preparazione di un Decreto Legge che mirava a far sparire tutte le indicazioni relative alla posizione di Autovelox e Tutor non solo da strade e autostrade, ma anche dai vari siti internet, App e navigatori installati sui nostri smartphone e sulle auto.
Decreto che avrebbe abolito i cartelli: “Attenzione: controllo elettronico della velocità“, presenti su tutta la rete stradale italiana.
Gli avvisi della presenza di Tutor non spariranno da strade, app e siti web.
Inizialmente si era giustificata questa decisione a causa della pericolosità di tali indicazioni. Molti automobilisti, infatti, in prossimità di questi segnali tendono ad attuare comportamenti potenzialmente molto pericolosi, ad esempio riducono bruscamente la velocità o cambiano di carreggiata improvvisamente per evitare il rischio di una multa per eccesso di velocità.
L’obiettivo era di correggere la pessima abitudine di molti automobilisti che tendono a rispettare i limiti di velocità solo nelle zone controllate e opportunamente segnalate.
Il Procuratore Generale di Roma, Giovanni Salvi aveva a proposito dichiarato: “Il fatto di segnalare con anticipo un controllo di Polizia è una cosa illogica e che molte volte rende di fatto inutile il pattugliamento. Levare queste segnalazioni preventive rimetterà legalità sulle nostre strade: deve passare il concetto che gli automobilisti devono sempre viaggiare entro i limiti di velocità, non solo quando ci sono i controlli”.
I controlli di velocità continueranno ad essere presegnalati e visibili, la notizia diffusa nei giorni scorsi era quindi infondata. In preparazione c’è invece una maxi-circolare ministeriale che riguarderà i tratti della viabilità ordinaria sui quali si possono effettuare controlli di velocità senza essere fermati dagli organi di Polizia. Inoltre dal Ministero delle Infrastrutture arriverà un Dm che regolerà la questione della taratura degli apparecchi per il controllo della velocità.