I rilevatori di velocità fissi, quelli a colonnina arancione e blu, potrebbero funzionare oppure no. Come scoprire se gli Autovelox funzionano o meno quando si è alla guida?
Agli automobilisti farebbe molto comodo saperlo visto che l’Autovelox è un vero e proprio incubo quando si circola. Mediamente, ciascun guidatore spende circa 150 euro all’anno, l’equivalente di 1,4 multe. Le sanzioni riguardano prevalentemente infrazioni rilevate da postazioni fisse e tutor in autostrada.
Esiste un trucco per scoprire se gli Autovelox sono accesi.
Autovelox: il trucchetto per scoprire se sono accesi
Sapevi che molti Autovelox non funzionano, sono inattivi? Ce ne sono perfino alcuni sprovvisti di fotocamera e impianto di rilevamento della velocità. Questa realtà è dovuta a questioni di burocrazia, normative, costi.
Per scoprire se un Autovelox funziona o meno, hai due chance:
- Puoi rischiare di beccarti una sanzione;
- Puoi consultare l’archivio Autovelox attivo della Polizia di Stato.
Scartando a priori la prima ‘chance’, sappi che tutti possono controllare la lista degli apparecchi attivi.
Di quali apparecchi si tratta? Per il controllo della velocità dei veicoli, la Polizia Stradale utilizza Telelaser, Autovelox 104/C -105 -106 e Telelaser Trucam. Sono dispositivi omologati, in ogni Regione italiana viene segnalato il relativo funzionamento quasi ogni giorno.
L’elenco nazionale degli Autovelox attivi su strade provinciali, extra provinciali e autostrade viene aggiornato regolarmente dalla Polizia Stradale. Puoi conoscere la situazione attuale collegandoti al sito web ufficiale della Polizia Stradale.
Come scoprire se le colonnine Autovelox sono attive nei Comuni?
Sono perlopiù i Comuni italiani a fare multe a raffica incassando più soldi grazie agli Autovelox. In gran parte si tratta di postazioni fisse, colonnine arancioni poste a margine delle strade comunali, mentre il numero delle postazioni mobili (i telelaser) è decisamente inferiore.
Soltanto lo scorso anno, gli enti locali hanno incassato più di 41 milioni di euro per l’infrazione di eccesso di velocità: in testa alla classifica nera troviamo il Comune di Milano.
La cattiva notizia è che, a dispetto della Polizia Stradale, sono davvero pochi i Comuni che rendono noto l’elenco degli autovelox attivi sul territorio. Se superi i limiti di velocità stabiliti, è più facile che ti becchi una multa senza sapere a priori quali sono i dispositivi attivi o meno nel tuo Comune.
Tuttavia, la presenza di colonnine deve sempre essere segnalata con appositi (e ben visibili) cartelli stradali. La polizia locale non può collocarle in punti nascosti. Non solo: gli Autovelox devono essere ben visibili anche di notte, dotati di lampeggiante e cartello di segnalazione ben illuminato. Se l’Autovelox non viene adeguatamente segnalato, si può fare ricorso in caso di multa.