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Riecco i mitici fratelli Coen con Ave, Cesare!, il film in uscita il 10 marzo 2016 con una trama dissacrante ambientata a Hollywood negli anni ’50, durante gli ultimi anni del periodo d’oro della cosiddetta ‘mecca del cinema’. Joel ed Ethan Coen, che del film sono pure sceneggiatori, montatori, produttori (tramite la loro casa Mike Zoss Productions) e probabilmente si sono occupati anche delle pulizie sul set, non hanno badato a spese e per il loro grande ritorno a tre anni da A Proposito di Davis hanno reclutato un cast di altissimo livello formato dalle star Josh Brolin, George Clooney, Channing Tatum, Tilda Swinton, Ralph Fiennes e Scarlett Johansson, solo per citarne alcuni (tra i non citati c’è anche la moglie di Joel, Frances McDormand), che nobilitano la pellicola candidandola fin da ora a una posizione di rilievo in ottica Oscar 2017.
La trama di Ave, Cesare! (Hail, Caesar! nella versione originale) racconta principalmente le vicissitudini del fixer Eddie Mannix (Josh Brolin), tuttofare di uno studio cinematografico alle prese con numerosissimi problemi da risolvere, tra cui evitare scandali, gestire attori e registi capricciosi, tenere a bada giornalisti fin troppo curiosi, affrontare riunioni, organizzare e disdire appuntamenti, occuparsi delle beghe legali e discutere, di qualsiasi cosa, con i produttori. Accanto a lui ruotano tutta una serie di personaggi stereotipati, ma assolutamente irresistibili, dell’ambiente hollywoodiano degli anni ’50: l’attore di kolossal biblici Baird Whitlock (George Clooney), forse il miglior personaggio di Ave, Cesare!, la diva capricciosa DeeAnna Moran (Scarlett Johansson), le giornaliste a caccia di gossip Thora e Thessaly Thacker (interpretate entrambe dalla solita altera Tilda Swinton), il ballerino di tip tap Burt Gurney (un sempre più convincente Channing Tatum), l’abile regista Laurence Lorenz (Ralph Fiennes) a cui la produzione ha imposto un attore incapace, e persino due sceneggiatori comunisti, nel periodo in cui negli USA i ‘rossi’ erano visti come il demonio, che stanchi di essere sottopagati organizzano dall’interno un complotto per distruggere il capitalismo.
Ave, Cesare! non è probabilmente il miglior film dei fratelli Coen (del resto il paragone con autentici capolavori come Fargo, Il Grande Lebowski, L’Uomo Che Non C’era e Non è un Pese Per Vecchi metterebbe al tappeto gran parte dell’attuale filmografia mondiale), ma è un’irriverente commedia confezionata con classe e raffinatezza in pieno stile Coen. Gli spettatori potranno trovarci una critica divertita dello showbusiness e un curioso e intrigante specchio riflesso sulle contraddizioni di Hollywood, ma anche ‘uno sguardo pieno di affetto per un mondo che non esiste più‘, come hanno precisato gli stessi autori del film.
Si ride parecchio, insomma, ma sempre in maniera brillante e originale come Joel ed Ethan Coen ci hanno ormai abituato da oltre vent’anni.