Nuove difficoltà per Lucia Azzolina e il ministero dell’Istruzione. Stavolta le problematiche riguardano però non l’organizzazione e riorganizzazione dell’anno scolastico, bensì i dati informatici e anche personali di chi lavora al dicastero.
L’attacco hacker e le indagini
Da un paio di giorni è infatti in corso un attacco hacker, che ha preso di mira le strutture informatiche del ministero e non solo. I pirati informatici hanno infatti messo nel bersaglio anche i vari profili social della ministra in persona, Lucia Azzolina.
L’episodio è stato regolarmente denunciato questo giovedì, con la Polizia Postale che ha immediatamente avviato le indagini. La conferma arriva direttamente da Lucia Azzolina, che su Twitter ha ringraziato le forze dell’ordine. “Non ci spaventiamo e non ci faremo fermare neanche da questo tipo di aggressioni. Un ringraziamento alla Polizia Postale per la rapidità e la professionalità con cui sta gestendo questa vicenda“, il suo post.
Azzolina nel mirino degli hacker: non è la prima volta
Secondo quanto rilevato dalla Polizia Postale, nelle ultime ore si sono registrate decine di tentativi di furto di identità. Inoltre sono state molteplici le azioni atte a introdursi illegalmente nelle caselle e-mail e nei profili social di Lucia Azzolina e del resto del personale che lavora al ministero.
L’allarme era già scattato a partire dal 14 settembre, data che coincide alla riapertura dell’anno scolastico. A quei giorni risalgono i primi segnali dell’attacco hacker, con richieste sospette di cambio password pervenute ai profili dei dipendenti del ministero dell’Istruzione. Lucia Azzolina è già stata oggetto di attacchi informatici in passato, ma l’attuale situazione è stata descritta come “molto più strutturata e rilevante“.