Si chiama Babcock Ranch, si trova nello Stato americano della Florida, e rischia seriamente di diventare un modello ideale di città futura: grazie al coraggio e all’intraprendenza di Syd Kitson, proprietario di un’agenzia immobiliare che circa 10 anni fa ha acquistato i terreni, Babcock Ranch sarà infatti il primo luogo abitato del pianeta alimentato interamente a energia solare. Una città-prototipo pronta ad essere inaugurata già nel 2017, quando verrà consegnato il primo lotto formato da 1100 appartamenti, il nucleo da cui sorgerà questa smart city interamente votata alle energie rinnovabili. E il fatto che sorga nel cuore di uno dei maggiori Paesi consumatori di combustibili fossili non può che risultare una notizia dal valore doppiamente simbolico.
Babcock Ranch è dunque pronta a prendere realtà e a non essere solo un esperimento teorico tutto da dimostrare: ma quanto costeranno gli appartamenti alimentati esclusivamente con il solare? Secondo quanto riportano le fonti, il prezzo delle case oscillerà tra i 200mila e gli 800mila dollari, e l’ambizioso progetto di Kitson è arrivare a vendere in totale circa 19mila appartamenti. Ma un luogo unicamente residenziale non si può definire ancora una città, ed ecco perché a Babcock Ranch sono previste la costruzione di una scuola, di uffici e negozi, che saranno tutti alimentati con pannelli fotovoltaici. Anche dal punto di vista della mobilità pubblica si cercherà di raggiungere la piena sostenibilità attraverso la circolazione di soli mezzi elettrici o ibridi, mentre l’illuminazione stradale verrà gestita mediante una fitta rete di pannelli solari a batteria collegati per ogni punto luce, che accumuleranno durante il giorno l’energia necessaria da diffondere poi nelle ore notturne.
Le città del futuro inevitabilmente dovranno confrontarsi con un modello di sviluppo di questo tipo, poiché la produzione di CO2 nell’atmosfera sta consumando le risorse del pianeta e modificando a tal punto il clima da rischiare l’invivibilità nel prossimo domani: ecco perché è necessario riconvertire le politiche energetiche come si prevede di fare qui a Babcock Ranch, dove i consumi saranno ottimizzati da una rete smart grid collegata con le abitazioni di coloro che vorranno produrre più energia di quella necessaria al fabbisogno quotidiano, per venderla a chi ne avrà necessità. Inoltre l’agenzia immobiliare fautrice di questo progetto ha acquistato 370 chilometri di proprietà, per un valore di 700 milioni di dollari, rivendendone 295 dal valore di 350 milioni di dollari allo stato della Florida, allo scopo di creare una riserva naturale. Il 2017 è prossimo a giungere, e da Babcock Ranch potrebbe giungere una salutare lezione di eco-sostenibilità per chi crede che non si possa assolutamente fare a meno di carbone, petrolio e gli altri combustibili inquinanti.