Le indagini sono partite a seguito della denuncia di una mamma. Quattro donne e due uomini sono finiti in carcere. Per due clienti delle giovanissime sono scattati i domiciliari.
Per un terzo cliente e il gestore di una struttura in cui si consumavano i rapporti tra le giovanissime e i clienti, è stato disposto l’obbligo di dimora nel Comune di residenza.
Giro di baby prostitute scoperto a Bari
Con la promessa di facili guadagni e regali di lusso, avrebbero fatto prostituire delle ragazze minorenni. È con questa accusa che questa mattina si sono aperte le porte del carcere di Bari per quattro donne e due uomini. I sei indagati avrebbero gestito e organizzato un giro di prostituzione. È stata la denuncia di una mamma a far scattare le indagini degli agenti della Squadra Mobile di Bari.
Per altri due clienti delle giovanissime, che secondo gli inquirenti erano consapevoli della minore età delle ragazze, sono scattati gli arresti domiciliari. Per un altro cliente e per il gestore di una struttura ricettiva in cui spesso avevano luogo gli incontri tra le baby prostitute e i clienti, è stato disposto l’obbligo di dimora nel Comune di residenza.
Le indagini hanno preso il via nel marzo 2022, a seguito della denuncia presentata dalla mamma di una ragazza di 16 anni, che frequentava una presunta escort poco più grande di lei. A quel punto, gli inquirenti hanno scoperto il giro che coinvolgeva decine di ragazzine, perlopiù minorenni, le cui prestazioni sessuali venivano pagate anche centinaia di euro.
Cosa prevede la legge sulla prostituzione minorile
In Italia, la prostituzione di persone maggiorenni non costituisce reato; tuttavia, la prostituzione minorile è severamente punita dalla legge. La normativa vigente non punisce il minore che si prostituisce, ma tutti coloro che traggono profitto da questa situazione. In altre parole, il minorenne che decide di vendere il proprio corpo in cambio di soldi non commette reato. Al contrario, si macchiano di un grave delitto tutti quelli che sfruttano da questa condotta.
- Reclutamento della prostituzione minorile: Chiunque recluti o induca alla prostituzione un minorenne è punito con reclusione da sei a dodici anni e una multa da 15.000 a 150.000 euro. Il reclutamento riguarda chi procura minori per venderli a coloro disposti a pagare per una prestazione sessuale.
- Favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione minorile: Con la stessa pena (da sei a dodici anni e multa da 15.000 a 150.000 euro) è punito chi favorisce, sfrutta, gestisce, organizza o controlla la prostituzione di un minore.