Ballarò intervista Franca Leosini: ‘Sì alle unioni civili e al diritto d’amare’

‘Una mia amica personale’. Il conduttore di Ballarò Massimo Giannini ha presentato così Franca Leosini, la conduttrice di Storie Maledette negli studi Rai per un’intervista. Reduce dal confronto tv con Rudy Guede, andato in onda su Rai 3 giovedì scorso, la Leosini ha anche espresso la propria opinione sul tema delle unioni civili affermando di essere favorevole e in linea con chi la considera una delle icone gay più seguite della televisione. Ieri sera, 26 gennaio 2016, era un po’ senza voce per via dell’influenza, ma questo non le ha impedito di comunicare ai telespettatori le proprie idee in merito ai diritti civili delle persone omosessuali, non senza ritornare con un commento sull’intervista fatta a Rudy Guede, in carcere per l’omicidio di Meredith Kercher.

L’intervista a Franca Leosini negli studi di Ballarò, infatti, si è aperta con la richiesta da parte di Massimo Giannini di una valutazione sul tema delle unioni civili: ‘La religione non dovrebbe entrarci – ha detto Franca Leosini ospite del talk show in diretta su Rai 3 -. Sono assolutamente favorevole perché sono diritti umani: vuol dire mettere ordine nella vita delle persone – ha aggiunto – e, quando c’è ordine nella vita delle persone, c’è anche ordine nella società. Queste persone chiedono solo che venga riconosciuto loro quello che è riconosciuto a tutti: il diritto d’amare’, ha fatto sapere.

La conversazione tra Franca Leosini e il conduttore di Ballarò si è poi spostata verso Storie Maledette, il programma che la stessa Franca Leosini conduce da 15 edizioni e sbarcato giovedì scorso in prima serata su Rai 3. In studio il giornalista Massimo Giannini ha sostenuto che la trasmissione ‘ha fatto il botto, anche dal punto di vista giudiziario’; se n’è poi parlato come di un ‘successo di critica, pubblico e anche di Web’, visto che su Twitter oltre 20.000 persone hanno commentato il momento tv.

‘E’ una storia importante e internazionale – ha commentato la conduttrice -. Amanda Knox americana, Meredith Kercher inglese: c’è un interesse della stampa internazionale forte, anche perché Rudy Guede praticamente non ha mai parlato. E’ la prima volta, altri hanno parlato ampiamente, il diritto di parola oltre che di cronaca ce l’ha anche lui‘.

La conduttrice di Storie Maledette, dunque, sembra rispondere così alle polemiche sorte alla vigilia della messa in onda dell’intervista all’ivoriano rinchiuso nel carcere di Viterbo, quando gli avvocati di Raffaele Sollecito hanno chiesto alla Rai di non trasmettere il confronto della Leosini con il detenuto; del resto anche dopo la messa in onda Sollecito ha etichettato le dichiarazioni di Guede come ‘menzogne’.

‘Mi aspettavo certamente una reazione, magari non così forte – ha commentato Franca Leosini – anche perché Rudy Guede ha fatto delle affermazioni anche molto significative, di cui ovviamente si assume le responsabilità. Ci sono due presunti corresponsabili che sono stati assolti con una formula che per chi capisce un po’ di Giurisprudenza è una sorta di insufficienza di prove; però è una sentenza che fa onore ad uno Stato di diritto: avrei assolto anche io, soltanto che – come ha detto Rudy Guede – se le indagini sono state fatte male per loro, saranno state fatte male anche per me’.

Se Ballarò ha dato spazio alle dichiarazioni di Franca Leosini, Striscia la notizia ha invece messo l’intervista della conduttrice a Rudy Guede al secondo posto della rubrica ‘I nuovi mostri’, con la voce di Michelle Hunziker che ieri sera ha detto: ‘Pensavamo che alla Leosini interessasse solo l’indice di ascolto e invece interessa anche il dito di Guede’. Il riferimento va all’espressione usata in onda da Franca Leosini (‘ditino birichino che ha avuto la sua ragione d’essere’) a commento di quanto raccontato dallo stesso Guede, che avrebbe fatto del petting con Meredith Kercher prima dei tragici eventi.