[fotogallery id=”2997″]
Ballarò ha un nuovo conduttore, Massimo Giannini: sarà il giornalista a sostituire Giovanni Floris, passato a La 7, nel programma di Rai 3 che dovrebbe ripartire dal 16 settembre. Lo staff autoriale sarebbe già al lavoro, nonostante le sirene tentatrici di Floris e di Beppe Caschetto, che avrebbero cominciato una campagna acquisti a suon di migliaia di euro per ‘scippare’ a Viale Mazzini lo staff di autori che hanno permesso il successo di Ballarò e dello stesso Floris. Prevarrà lo spirito di appartenenza Rai o il vil denaro? Lo scopriremo solo vivendo…
[fotogallery id=”2299″]
Dopo i nomi di Gerardo Greco, Mia Ceran e Andrea Vianello, arriva l’ufficialità: sarà Massimo Giannini il nuovo conduttore di Ballarò. Stando alle indiscrezioni di Giornalettismo e Tvblog, l’attuale vicedirettore di Repubblica avrà un contratto annuale che soddisfa entrambe le parti: se Giannini fallirà, la Rai potrà scaricarlo senza troppi pensieri, mentre il giornalista, che prenderà un’aspettativa dal giornale, avrà una sorta di paracadute che, in caso di flop, possa farlo tornare a scrivere per il quotidiano di Ezio Mauro.
[fotogallery id=”2497″]
Il nuovo Ballarò (senza Giovanni Floris) dovrebbe partire il 16 settembre: la Rai starebbe lavorando già per mettere insieme lo staff di autori per il talk politico di Rai 3, dovendo però fare i conti con la sirena Floris che, fresco di passaggio a La 7, starebbe proponendo agli autori e allo staff di seguirlo da Urbano Cairo. Insieme a Beppe Caschetto, il conduttore avrebbe cominciato un’aggressiva campagna acquisti per ‘rubare’ alla Rai svariati ex ‘colleghi’ di Ballarò.
Comunque vada, mancano poche settimane per sapere se questi preferiscano l’usato sicuro o il nuovo che avanza, ma di certo, qualora Floris riuscisse nell’intento, il nuovo Ballarò, già circondato da mille perplessità, partirebbe con ancora più dubbi sulla sua tenuta.