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Il leader della Lega non voterebbe mai “un uomo di Matteo Renzi”, così esprime le sue preferenze nei confronti del Movimento 5 Stelle per i ballottaggi di Roma e Torino. Nella Capitale, la sua candidata Giorgia Meloni non ce l’ha fatta e se l’esponente di Fratelli d’Italia si dice pronta a lasciare in bianco la scheda elettorale, il segretario della Lega non si dimostra d’accordo.
“Ho tanti difetti, ma non cambio idea ogni 15-20 giorni. A Roma voterei per la Raggi e lo stesso discorso vale per Torino” ha detto il leader del Carroccio a La Zanzara su Radio 24. “Non sono proprietario dei voti di nessuno – aggiunge – e non farò appelli al voto ma se qualcuno mi chiede un consiglio, gli dico cambiare. Cambiare chi ha mal gestito Roma e Torino. E dunque non votare mai per uno del Pd e mettere alla prova i 5Stelle. Gli darei il mio voto sia a Roma che a Torino” ha aggiunto Matteo Salvini.
Sulla sconfitta romana, il segretario punta il dito sul leader di Forza Italia: “Anch’io ho sbagliato a fidarmi di Bertolaso che poi si è rivelato per quello che è, cioè zero. Ma se Berlusconi avesse scelto i suoi alleati naturali, la Meloni e Salvini, al ballottaggio ci saremmo noi. Sicuramente ha favorito Renzi, cosa che andavo dicendo da settimane”.
Immediata la risposta del Pd con Andrea Romano che in un tweet scrive: “Giù la maschera: Salvini e Meloni con Raggi e Appendino al 2 turno. Cose che nemmeno gli Addams… #fascionblogger”.
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