Incredibilmente illesa dopo un volo di cinque piano, la bimba di 3 anni caduta dal balcone e presa al volo da un passante: “Ho agito d’istinto”.
Una bambina di 5 anni è precipitata dal quinto piano della sua abitazione, nella mattinata di oggi, a Torino. La bimba è stata clamorosamente salvata da un passante che ne ha attutito la caduta. Nessuno dei due ha riportato gravi danni, l’uomo, Mattia Aguzzi di 37 anni è stato già di esso dal Cto: “Ho agito d’istinto, avevo sentito urlare un ragazzo”.
Torino, bambina cade dal quinto piano: salvata al volo da un passante
Ha dell’incredibile quanto successo in mattinata a Torino. Una bambina di 5 anni è precipitata dal balcone della sua abitazione, quando è stata miracolosamente salvata da un passante. Si tratta di un 37enne che sentite le urla di un altro ragazzo si è fermato sotto al balcone per tentare di attutire la caduta.
Un volo di 15 metri finito fortunatamente nel migliore dei modi. Entrambi sono rimasti illesi, e la bambina è stata raggiunta dai genitori – ancora sotto choc per quanto successo – in ospedale. Sul posto sono arrivati i carabinieri di Torino e l’ambulanza, che in ospedale ha trasportato anche Mattia Aguzzi, eroe di giornata.
L’uomo è già stato dimesso dal Cto, i fatti sono avvenuti intorno alle 11 di stamattina. La bimba era in casa con i genitori. Per arrampicarsi sul balcone ha usato una sedia, poi dopo aver scavalcato la ringhiera è precipitata nel vuoto.
Il racconto di Mattia: “Ho agito d’istinto”
Dopo il suo breve ricovero Mattia Aguzzi è stato intercettato all’esterno del Cto di Torino dalla stampa. Ai cronisti il 37enne ha raccontato la sua versione.
Il ragazzo stava attraversando via Nizza con la fidanzata, quando ha sentito delle urla provenire da uno dei palazzi. Si trattava di un altro giovane, che stava assistendo alla scena. La bambina si era arrampicata sulla ringhiera del balcone, e una volta accortosene Mattia si è subito posizionato sotto il balcone.
“Le ho urlato, le ho detto di tornare indietro, poi dopo aver scavalcato è caduta“. L’ha presa praticamente al volo, attutendo la caduta, per poi finire al suolo: “La stazza mi ha aiutato“. Inizialmente, dice il 37enne, la bambina non ha detto nulla, sembrava svenuta, poi ha iniziato a piangere. “Incredibilmente mi sono accorto che non aveva alcuna ferita, nemmeno io, anche se all’inizio mi mancava il fiato per la botta, cinque piani sono tanti” dice Aguzzi, che afferma di avere agito di puro istinto: “Non ho pensato, mi sono messo sotto il balcone come credo avrebbe fatto chiunque”.
Anche un vicino di casa ha raccontato quegli attimi di grande tensione, affermando l’intervento provvidenziale del 37enne ha scongiurato una vera e propria tragedia: “Le urlava di ritornare indietro, poi è caduta e l’ha afferrata, è successo tutto in pochi attimi“.