Bambini puniti perché arrivano in ritardo a scuola: un caso in Oregon

Un bambino di sei anni è stato punito in classe per essere arrivato con qualche minuto in ritardo, ed è stato, diciamo così, esposto alla pubblica gogna durante l’intervallo. Il bambino è stato fatto sedere da solo, lontano dai suoi compagni di scuola, e ha dovuto consumare il pasto con un cartone messo davanti agli occhi, in modo che avesse completamente oscurata la visuale dell’aula. A rendere noto il fatto ci ha pensato la nonna del bambino che ha postato l’immagine sui social, raccogliendo cori di indignazione.

Dopo la critica della nonna ai metodi usati dalle maestre della scuola elementare Lincoln di Grants Pass, in Oregon, e il post che lei stessa ha diffuso su Facebook, la foto relativa a suo nipote è stata condivisa oltre 130 mila volte in tutto il mondo, scatenando cori di indignazione.

Proprio per questo, in seguito, la scuola ha ritenuto opportuno chiedere ufficialmente scusa per quanto accaduto. Voi cosa pensate? E’ giusto punire un bambino in questo modo, per essere arrivato qualche minuto in ritardo a scuola?

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