Una mamma di Indianapolis sta combattendo per ottenere giustizia dopo che il suo bimbo di un anno è stato gravemente ferito e sfigurato. Lunedì scorso Tiffany Griffin ha lasciato suo figlio in un asilo nido per alcune ore e quando è tornata a prenderlo l’ha trovato orribilmente sfigurato: il piccolo Jesse Harris IV, questo il nome del bimbo, aveva le labbra gonfie oltre ogni misura, gli occhi pesti e graffi su entrambe le guance.
Sono stati gli stessi educatori dell’asilo Kiddie Garden Daycare a chiamare Tiffany chiedendole di tornare di corsa perché il piccolo Jesse era stato vittima di un pestaggio ad opera di un’altra bambina. Secondo le dichiarazioni degli educatori, il piccolo stava dormendo in una stanza nella quale era presente anche una bimba di due anni, sulla quale gli educatori fanno ricadere la colpa dell’accaduto.
Tiffany non crede che si tratti dell’opera di un altro bambino: “Quando ho visto il volto di mio figlio mi sono domandata come abbia fatto una bambina di due anni a ridurre Jesse in questo stato. E poi io avrei certamente sentito le urla di mio figlio se fossi stata lì. Dov’erano gli operatori?”
E se dopo le indagini dovesse davvero risultare che a ferire Jesse è stata una bambina, allora Tiffany valuterebbe comunque un’accusa per negligenza ai danni degli operatori dell’asilo.
Subito dopo i fatti la donna in preda alla rabbia e alla paura ha postato una diretta Facebook per chiedere che le venisse data una risposta e per sensibilizzare le altre mamme.
Jesse è stato curato presso l’ospedale pediatrico Riley. Al momento gli operatori dell’asilo Kiddie Garden Daycare non rilasciano dichiarazioni. Tiffany vuole arrivare in fondo a questa faccenda: “Spero solo che mio figlio guarisca presto e ottenga giustizia”.
Il dipartimento di polizia di Indianapolis ha aperto un fascicolo, ma al momento non è stato formulato alcun capo di accusa.